"SULL’OSPEDALE DI CEGLIE IL SINDACO E IL CENTRODESTRA
FANNO SOLO PROPAGANDA.."
I CONSIGLIERI DEL CENTROSINISTRA FANNO LE LORO PROPOSTE
Abbiamo appreso dalla stampa che il Sindaco, i Capigruppo Consiliari del Centrodestra e dell’UDC hanno emesso un comunicato sulla chiusura del nostro Ospedale.
L’azione amministrativa del Sindaco è stata totalmente fallimentare in quanto non ha saputo affrontare la situazione con ponderatezza. Anzi ha peggiorato tutto con la sua arroganza e la sua incapacità amministrativa scegliendo una strada completamente diversa da quella concordata e decisa all’unanimità dall’ultimo Consiglio Comunale.
Il Sindaco quando ne ha voglia o meglio bisogno, chiama a raccolta tutti i consiglieri comunali, quando invece ritiene di poter fare da solo va avanti per la sua strada senza il coinvolgimento di chi non la pensa come lui.
Il problema reale, che purtroppo sfugge al Sindaco, è quello che non deve strumentalizzare la situazione, sulla pelle dei cegliesi, per creare condizioni favorevoli per le future prospettive politiche di chi lo porta per mano. Facendo tra l’altro finta di non sapere che i tagli alla sanità pugliese sono quelli imposti dal suo governo e dai suoi ministri con in testa il pugliese Fitto.
I Consiglieri Comunali del centro sinistra, pur respingendo questo atteggiamento non rispettoso e non democratico, come sempre con responsabilità hanno continuato a svolgere il ruolo che i cittadini di Ceglie hanno ritenuto di assegnare loro coinvolgendo altri soggetti istituzionali. In qualità di rappresentanti dell’opposizione il nostro impegno è stato sempre teso a portare a casa il miglior risultato possibile per la nostra comunità.
Dal Sindaco e dai suoi consiglieri non abbiamo ancora ascoltato una proposta concreta che potesse garantire servizi reali ed assistenza sanitaria adeguata alla nostra popolazione.
Per il ruolo che rivestiamo, noi anziché dire quello che non si deve fare, al punto in cui siamo, diciamo quello che bisogna fare e che sosterremo con forza in tutte le sedi affinché possa essere realizzato.
CHIEDIAMO CHE DA SUBITO LA NOSTRA STRUTTURA DIVENTI PRESIDIO TERRITORIALE SPECIALISTICO per garantire i seguenti servizi:
a) Punto di primo intervento territoriale con postazione mobile 118 medicalizzata a presidio della emergenza-urgenza e gestione codici bianchi e verdi.
CHIEDIAMO INOLTRE CHE LA REGIONE PUGLIA,AUTORIZZI IN TEMPI RAPIDI, PER LA NOSTRA STRUTTURA L’ ATTIVAZIONE :
I Reparti di Lungodegenza e di Psichiatria restino operativi nella nostra struttura in considerazione dei lavori in corso in quella di Francavilla F.na .
La nostra struttura venga utilizzata nella sua complessità anche per allocare reparti e servizi che la struttura di Francavilla F.na non potrà contenere nel tempo sia per lavori, che per assenza di spazi adeguati.
A questo punto, con realismo e senza alcun intento propagandistico, porteremo avanti questi impegni e queste proposte, che in silenzio e da tempo abbiamo elaborato e costruito. Abbiamo chiesto al Consigliere Regionale Pino Romano di sostenere fino in fondo ed in tutte le sedi quanto da noi richiesto, questa è la nostra proposta-risposta alle strumentalizzazioni, alla demagogia che il Sindaco e la sua Maggioranza a giorni alterni si inventano per nascondere la loro incapacità amministrativa e politica che ha fatto diventare Ceglie la cenerentola della Provincia di Brindisi e della Puglia.
Le parate dei diversi soggetti istituzionali che sono venuti a Ceglie in Consiglio Comunale, alle manifestazioni non sono servite a nulla, il Sindaco da buon padrone di casa ha permesso loro di mettersi in mostra.
I Consiglieri Comunali del Centrosinistra:
Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero, Donato Gianfreda, Nicola Trinchera
Queste proposte dove erano quando presiedeva la giunta del centro sinistra? Codeste persone dove erano quando il caro presidente Vendola ironizzava dal palco della piazza che per ironia l'ospedale lo riusciva a vedere dal suo palchetto? dei tagli alla sanità se ne parla già da tempo, è facile ora incolapare che sta da meno di un anno e ha preso in mano le rovine che "altri" (che ora hanno il coraggio di proporre)hanno lasciato...
RispondiElimina# 1
RispondiEliminaquando la regione ha deciso di tagliare gli ospedali tra cui ceglie per i tagli imposti dal governo, il centrosinistra a ceglie non amministrava già più, aveva vinto il pdl, è normale che di proposte si è iniziato a parlare dalla fine dell'anno scorso quando si è saputo dei tagli,
la tua è una polemica sciocca
Vendola nei suoi comizi finali di campagna elettorale del 2005 prometteva la riapertura di reparti chiusi con il piano Fitto,l'unico ospedale ad essere riaperto è stato guarda caso quello di Terlizzi...come si spiega?
RispondiEliminaRovina di che cosa? Hanno potuto assumere tanti bravi ingegneri e architetti anche forestieri, e ancora hanno in cassa oltre duemilioni di euro che potranno spendere a loro piacimento.
RispondiEliminaHanno trovato pronti soldi e progetti per oltre 5 milioni che hanno APPALTATO.
Tu pensa a Fitto a Berlusconi e al Bunga Bunga.
al commentatore delle 13.55: a proposito dell'ospedale di terlizzi non è vero che non ha subito tagli
RispondiEliminaleggiti questo link
http://www.ditriasindaco.it/dt800tria/index.php?option=com_content&task=view&id=203&Itemid=91
e non ripetere a pappagallo le cose inesatte che ti raccontano
le intenzioni erano infatti di aprire reparti chiusi e non solo....
RispondiEliminaCeglie sarebbe diventato il fiore all'occhiello per la riabilitazione, un centro risveglio tra i migliori della Puglia che avrebbe operato in stretta correlazione con la più grande struttura riabilitativa presente sul nostro territorio, ovvero il San RAffaele.
Poi sono arrivati Berlusconi e Tremonti, i quali, di fronte al crescente consenso nei confronti di Vendola, hanno deciso di sfruttare il patto di stabilità ed il piano di rientro come arma per gettare discredito sulla sua immagine e sulla sua persona. E' questa la verità, ed il Sindaco e i suoi compari non solo lo sanno bene, ma giocano sulla carenza di informazione della gente, facendo demagogia su di un tema, quello della sanità, che da sempre stà a cuore alla gente...
Una premessa e una domanda a tutti: vero è che il taglio lo ha imposto il governo centrale, ma questi tagli non si potevano spalmare su tutti gli ospedali senza sacrificare Ceglie ?
RispondiEliminaPremesso che stiamo solo cercando di capire i motivi, ripropongo un'analisi su cifre e dati fornita qualche settimana fa dal dott. Portaluri
RispondiEliminaLINK
Portaluri si è pronunciato sull'ospedale di Ceglie giustificandone la chiusura, ma non ha effettuato alcun confronto con gli altri ospedali della provincia.
RispondiEliminaSegno con molta attenzione, su Brundisium, tutti i contributi del Dottor Portaluri. Se fate una ricerca, troverete suoi interventi anche sugli Ospedali di Mesagne e San Pietro Vernotico.
RispondiEliminaPotresti riportare i link o indicare la data degli interventi ?
RispondiEliminavai su google e nella ricerca metti "portaluri ospedale" e troverai vari interventi, puoi anche aggiungere il nome della città che ti interessa e troverai qualcosa. non è difficile come ricerca
RispondiEliminaChe miseria, il portavoce di vendola a ceglie messapica ?????!!!!!! tenta di ridicolarizzare Romano consigliere regionale del PD, uno dei massimi esperti di quel partito in materia di sanità.
RispondiEliminaUna domanda semplice, anzi tre.
1) Ma perchè non vanno a parlare con vendola e fiore per non fare chiudere l'ospedale.
2) Ma il cvonsigliere regionale della sel di mesagne perchè non si impegna in prima persona per il nostro ospedale?
3) Cosa avranno mai combinato i consiglieri comunali del centrosinistra per essere inffangati quotidianamente da chi si dice di sinistra?
Un elettore di nichi vendola e di romano.
Riporto un commento a questo post in tema di antiracket. Ho dovuto purtroppo "pulirlo" di alcune espressioni un po' "forti". Lo riporto perchè il contenuto di critica è comunque importante.
RispondiElimina"approfitto di questo spazio per esprimere tutta la mia solidarietà all'associazionismo antiracket.
A ceglie come in tutta italia le centinaia di associazione nate per combattere il racket e l'usura rappresentano un baluardo per la legalità e la sicurezza.
Alle associazioni antiracket aderiscono uomini e donne che hanno detto di no alla illegalità diffusa,quelle associazioni sono il frutto dello stare insieme con l'obbiettivo di combattere contro i criminali, i mafiosi e i loro compari.
Continuare ad attaccare chi ogni giorno ci mette la faccia oltre che la vita sua della sua famiglia è davvero triste.
Vorrei anche ricordare che le associazioni antiracket della puglia , della prov. di brindisi, di ceglie NON HANNO MAI AVUTO UNA LIRA O UN EURO DALLO STATO.
Sono associazioni volontarie dove ogni iscritto e dirigente ci mette di suo, in tempo e denaro.
Un commerciante,che nel passato è stato aiutato dall'antiracket."
CHE OBROBRIETA' CULTURALE QUESTI BERLUSCONES; SI LIMITANO A RIPETERE A PAPPAGALLO LE TESI DEI LORO RAPPRESENTANTI POLITICI ANCOR PIU' OBROBRIOSI DI LORO, SENZA PREOCCUPARSI DI CHIEDERSI SE E' VERO CIO' CHE STANNO ESPRIMENDO O MENO,SOLO PER CONTINUARE A TIFARE CIO' PER CUI HANNO CREDUTO INCONDIZIONATAMENTE PER TUTTA LA VITA SENZA MAI CHIEDERE DIPPIU' AI LORO RAPPRESENTANTI SE NON QUALCHE MESE DI LAVORO O QUALCHE BUCA CHIUSA CON L'ASFALTO, CHE BASSEZZE!!! e.c.
RispondiElimina