lunedì 14 marzo 2011

Non vogliamo il nucleare

E sul nucleare, il PD (quello nazionale) denuncia:

Una centrale nucleare ad Ostuni?

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In tutto il mondo, dopo la catastrofe giapponese, si inizia a ripensare il nucleare. La Germania chiuderà due impianti, la Svizzera sospende le domande di autorizzazione per tre nuove centrali, la Francia pensa ad un possibile referendum sul nucleare, gli Stati Uniti si interrogano sulla sicurezza dei 104 reattori presenti sul territorio. L’Europa e il mondo si interrogano e manifestano perplessità.

Tranne l’Italia: alla Camera martedì riprende l'esame del decreto legislativo sulla localizzazione degli impianti nucleari e dei siti di stoccaggio delle scorie radioattive. Il governo continua nel suo disegno di costruire quattro nuovi centrali nucleari nei prossimi anni. Per di più, centrali non di quarta generazione ma di terza, quella precedente e ormai superata.


Ne sono sempre più convinto: siamo nelle mani di incoscienti.

C'è solo una via d'uscita:

votare SI al



Andiamo a trovare il nostro Mimmo Barletta sul suo blog (“AhiCeglie”).

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Ha scritto alcune cose molto interessanti sull’argomento "nucleare".

Fateci un salto (click)



Anche da Angelo Palma, potete leggere alcune analisi sulla questione

CLICCA QUI



E, intanto, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola chiede al governo di ritirare “l’opzione nuclearista”.



Sottoscrivo in pieno, da cittadino, questo appello.


E Ceglie?

Una notizia interessante che forse qualcuno ricorderà.

Il nostro Comune, nel corso della passata Amministrazione Federico, è stato dichiarato territorio denuclearizzato, con Delibera di Giunta n. 130 del 19 Maggio 2009.




10 commenti:

  1. qualche giorno fà avevo postato un pensiero a riguardo, anzi una segnalazione a riguardo, e cioè che girando per i vari giornali on line, l'unico che non parla della gravità NUCLEARE e delle problematiche che stanno caratterizzando la stessa in giappone, è il giornale di berlusconi "IL GIORNALE", molto seguito dai berluscones, siamo davvero governati non solo da delinquenti ma da matti come lo stesso presidente del consiglio ha ammesso di essere, un apppello ai berluscones, "RIBELLATEVIIII"!!!!!!!!!!

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  2. Amministrazione "illuminata" quella passata....

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  3. il Giappone è tra le più grandi potenze del nucleare civile al mondo eppure è successo quello che è successo, di quale altro fatto ha bisogno il nostro governo per rendersi conto dell'assurdità del ritorno al nucleare? bisogna mandarli a casa!

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  4. Vedi che il nucleare lo vuole pure D'Alema

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  5. il Giappone è da sempre la nazione più tecnologica e più all'avanguardia in assoluto, eppure non riesce a far fronte all'emergenza nucleare...
    Immaginate quindi cosa succederebbe di fronte ad un emergenza del genere in un paese di sprovveduti come il nostro!!!

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  6. la proposta in parlamento di tornare al nucleare non l'ha presentata d'alema o la sinistra che pure hanno governato negli anni passati, l'ha presentata il governo berlusconi!

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  7. il principio su cui si basano i reattori nucleari non cambia tra seconda e terza generazione. quindi il giochetto di considerare le centrali del sol levante obsolete non funziona. e poi i giapponesi sono gente molto scrupolosa. se sta succedendo qualcosa di molto più grave di cernobyl è colpa della insicurezza del sistema nucleare in quanto tale. le stesse regioni leghiste non vogliono il nucleare.

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  8. Berlusconi c'entra poco, qui bisogna capire se le centrali nucleari sono sicure o insicure. Effettivamente quello che sta succedendo in Giappone lascia dubbiosi. Io per esempio temo che il disatro non è stato causato dal terremoto o dal maremoto ma i due eventi hanno soltanto messo in luce la fragilità del nucleare. Leggendo di qua e di là non capisco perchè i sistemi di sicurezza che dovrebbero bloccare i reattori causano invece l'esplosione.
    In Italia sono state presentate domande di finanziamento per il fotovoltaico che se tradotte in impianti avremmo una capacità installata uguale al prelievo di punta dell'energia da parte degli utenti. Meglio perciò lasciar stare il nucleare.

    Giuseppe

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  9. Insomma per quello che dice il commentatore delle 16.29 la situazione del Giappone dobbiamo paragonarla a quella di una macchina che affronta una curva pericolosa ?
    La curva pericolosa è il terremoto con lo tsunami. La macchina sono i reattori nucleari.
    Se la macchina è stabile affronta bene la curva, se invece non tiene la strada ne esce fuori. Nel paragone i reattori sicuri si fermano davanti al pericolo e restano indenni. Quelli insicuri invece di fermarsi esplodono.
    Ma esistono oggi reattori sicuri o dobbiamo attendere quelli della quarta generazione ?
    I fatti del Giappone dicono che i reattori non sono sicuri ?
    Gli altri paesi europei prenderanno le loro decisioni sulla base del minor pericolo ? e cioè fermeranno gli apparecchi più datati ? Noi che reattori non ne abbiamo ancora cosa dobbiamo fare ?
    Di fronte a questa domanda il mio cervello sale di temperatura e pressione e per fortuna non sono radioattivo.

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  10. Siamo proprio dei coglioni, fa bene Berlusconi a considerarci tali. Attacca la scuola pubblica offendendo la maggioranza degli italiani che appunto mandano i figli alla scuola pubblica. Taglia risorse agli atenei e va ad inaugurare una sede CEPU.In Giappone, terza potenza economica mondiale succede una catastrofe e il governo ci dice che il progetto nucleare in Italia va avanti. Oggi nel Consiglio Regionale della Lombardia mentre si intonava l'Inno di Mameli, i leghisti se ne sono andati al bar.Per salvarsi dal processo sta sconquassando la Costituzione e si serve del Parlamento che si beve la storiella che Ruby fosse veramente la nipote di Mubarak.
    Nonostante tutto ce lo teniamo ancora al Governo. Se non siamo coglioni noi......

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