giovedì 16 febbraio 2012

CEGLIE: Ancora una brutta notizia

Mi sono stancato, come credo anche voi, delle tante brutte notizie che negli ultimi tempi riguardano la nostra città. Una cadenza impressionante. Oggi c'è stato purtroppo il ritrovamento del corpo senza vita di un'altra persona nel suo appartamento.

Non mi va di soffermarmi in questo momento, tutto ciò mi mette molta tristezza. Basta. Preferisco lasciare il racconto alle testate giornalistiche del territorio che devono fare il loro lavoro e lo fanno bene, in maniera professionale, raccontandoci la realtà, bella e brutta, del nostro territorio.

Il servizio di Telebrindisi web tv


10 commenti:

  1. davvero molto triste tutto ciò...troppi casi nell'arco di poco tempo...
    mi chiedo a cosa sia dovuto tutto ciò: alla solitudine, al freddo, alla povertà...non si capisce...

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  2. Hai detto bene Anonimo: Alla solitudine!! Anche io mi sento solo e certe volte mi verrebbe voglia di farmi fuori. Solo allora, forse, l'animo delle persone viene fuori.

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    1. I gesti estremi non sono MAI giustificabili. Non servono a niente e non risolvono niente, anzi creano solo ulteriore sofferenza. Dobbiamo cercare ognuno di noi di parlare quando ci sono dei problemi di qualunque tipo e imparare anche ad ascoltare di più chi è in un momento difficile o di debolezza. Tutto può essere superato.

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  3. Hai ragione Francesco, non parliamo più e non ascoltiamo più.
    E' triste, ma è la condizione viviamo.

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  4. Francesco, la mia situazione non è delle più belle; senza un padre dall'età di 7anni,con una famiglia sempre avvolta nei problemi ereditati da mio padre(fidati sono talmente tanti che non basterebbe un enciclopedia. Nel vero senso del concetto!!) senza amicizie vere dove una sera puoi staccare la mente e dire:"ora vado a trovare tizio e bevo qualcosa insieme".L'UNICA amica che mi ritrovo è una psicologa e anche lei si è messa le mani nei capelli ascoltando il mio status vivendi.
    Il gesto in sè, come dici tu, è estremo. Ma se quella persona è arrivata a suicidarsi è perché era solo, aveva problemi, soffriva e nessuno lo ascoltava.

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    1. Preciso che dalla notizia di cui parliamo nel post è evidente che la morte di oggi è avvenuta per cause naturali, non si parla di suicidio.

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  5. non è facile...a volte ci si sente soli anche in mezzo a tante persone...

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  6. ASSENZA TOTALE DI SERVIZI SOCIALI. IL COMUNE ED I SUOI UFFICI SANNO QUALI E QUANTI SONO GLI ANZIANI CHE VIVONO SOLI. UNA SOCIETA' CIVILE DOVREBBE OCCUPARSI DI LORO, INFORMARSI SULLE ESIGENZE, MOLTE VOLTE NON POSSONO USCIRE PER COMPRARSI UN PEZZO DI PANE O LE MEDICINE PUR NON AVENDO PROBLEMI ECONOMICI. BISOGNA SPERARE SOLO NEL VICINO DI CASA DI BUON CUORE O NELLA SORTE.

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  7. spesso si pensa solo a cose futili, all'avidità, alla ricchezza, al potere...tutte cose davvero inutili...
    dovremmo piuttosto imparare a vivere bene insieme, a voleci più bene e ad essere solidali l'uno con l'altro...
    Spesso, si viene anche derisi ad affermare certe cose...per fortuna non tutte le persone sono così...

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