Prima giornata della Borsa Internazionale del Turismo a Milano e primi risultati per la Provincia di Brindisi quest'anno presente su due fronti. Due infatti sono i percorsi in cui il territorio provinciale è rappresentato, uno istituzionale all'interno dello stand della Regione Puglia nella Fiera dedicato agli operatori turistici e ai buyers, l'altro più a contatto diretto con la gente, con i milanesi e i turisti in transito all'interno di uno stand della Provincia di Brindisi in piazza Beccaria in zona Duomo di Milano.
Qui i Comuni di Brindisi, Carovigno, Ostuni e Ceglie Messapica da un lato e la Provincia in rappresentanza degli altri comuni, hanno proposto, e continueranno anche nei prossimi giorni, oltre al materiale promozione, dvd, cd-crom e brochure, anche assaggi enogastronimici con le più importanti aziende del settore che hanno catalizzato l'attenzione del pubblico e dei passanti i quali hanno ricevuto informazioni circa le bellezze architettoniche, naturali e paesaggistiche del territorio con riferimenti anche all'accoglienza.
In fiera, invece, la Provincia di Brindisi è presente in due desk all'interno dello stand Regione Puglia. Quello denominato “Valle d'Itria” con la promozione dei comuni a nord di Brindisi e quello “Salento” che comprende i comuni a sud del capoluogo. In entrambi i desk i personale dello staff ha fornito informazioni e consegnato materiale ai numerosi operatori che hanno affollato l'intero stand della Regione.
Per domani, venerdì 17 febbraio, alle ore 10.00, l'assessore provinciale allo Sviluppo Pietro Mita terrà la conferenza stampa “Provincia di Brindisi: fascino di una terra” con l’assessore regionale al Mediterraneo Silvia Godelli, gli assessori al Turismo dei Comuni di Fasano e Ostuni, rispettivamente Gregorio Anglani e Agostino Buongiorno, il segretario della Fondazione Dieta Mediterranea Agostino Grassi e Francesco Nacci, responsabile territoriale di PugliaPromozione.
“In questa occasione – ha dichiarato l'assessore Pietro Mita – presentiamo il nostro territorio attraverso le eccellenze, attraverso la storia, le bellezze naturalistiche e paesaggistiche e la nostra gastronomia. Sarà un momento importante in cui racconteremo la nostra terra dando voce a tutti quelli che sono i principali attori del nostro territorio”.
Letto il comunicato dell'amministrazione provinciale, dal quale si evince che Ceglie è presente a Milano mi chiedo cosa ci racconteranno adesso i vari commentatori che nei giorni precedenti ci hanno deliziato in maniera cosi gratuita delle loro disquisizioni politicheggianti infondate: “Mamma mia che politici abbiamo a Ceglie!!! Vergognatevi dimettetevi!!!”; “assenza del comune di ceglie in tutte le iniziative”; “ormai pure il turismo di questa citta' e finito nel degrado”; “il Comune di Ceglie sarà assente”; “Bisogna fare una indagine sul Palazzo di Città per vedere se il ns Sindaco abbia mai sentito parlare di Bit” e dulcis in fundo “Ceglie sta implodendo”.
RispondiEliminaQuesto ultimo repertorio si va aggiungere all'abisso di critiche, nefandezze, di facili insulti (alcune volte lasciati in esposizione solo per qualche minuto) e chi ne ha più ne metta che con il tempo abbiamo avuto il piacere di leggere su questo blog che negli intenti doveva essere un diario personale attento alla vita amministrativa della città ma che per me si trasformato nel tempo da macchina della propaganda a macchina dello sfogo politico più spicciolo.
Addirittura a pochi mesi dall'insediamento della nuova giunta abbiamo potuto leggere di apocalissi si stavano abbattendo sulla nostra, come la amano definire alcuni, povera città seguite da distruzioni che non si potranno recuperare neanche con le prossime generazioni.
Ora dovremmo chiederci da causato questo profondo stato di angoscia (alimentato spesso da chiacchierarci infondati o ingigantiti, come non dimenticare i pezzi di affresco, mi sembra poi rilevatisi intonaci colorati, portati via e salvati dal passante di turno che un mese fa anno prodotto l'ennesimo sproloquio) che i commentatori di questo blog vivono e manifestano.
Le cause sono da ricercare nella faziosità del cegliese, nella esasperata voglia di criticare chiunque faccia qualcosa ( addirittura su internet c'è chi è arrivato a dire che l'affresco restaurato nel centro storico dall'associazione amici del borgo antico era più bello prima), dall'incapacità di accettare il risultato del voto democratico che ha bocciato l'amministrazione precedente e ha affidato la città all'attuale maggioranza, dall'incapacità di pensare ad un futuro migliore per la nostra città, dall'invidia e ...
Sperando che qualcuno sappia rispondermi, chiudo augurando alla nostra città un periodo in cui la moderazione e il normale dialogo tra le parti venga ricostituito anche con l'aiuto di come il gestore cerca di raccontare la nostra città quotidianamente.
Infatti il mistero c'è, per questo ci ponevamo la questione in forma interrogativa.
EliminaCi puoi dire chi è presente alla Bit in rappresentanza del Comune di Ceglie?
Anche perchè nell'albo pretorio online del Comune (che, tu ben sai, condiziona l'efficacia degli atti comunali) non vi è alcun atto al riguardo della Bit comprensivo del relativo impegno di spesa in riferimento alla “trasferta”. Facci sapere. Dov'è l'atto che contiene l'adesione all'iniziativa?
Al momento sappiamo solo che stanno partecipando alcuni rappresentanti della nostra ottima ristorazione locale e del sistema turistico.
Sul resto dello “sfogo” che ci hai offerto, non mi dilungo. A Ceglie va tutto bene, soprattutto dal punto di vista della sicurezza. I risultati amministrativi sono meravigliosi, i cittadini sono sereni, felici e non potrebbero chiedere di meglio. Chi lo nega è “fazioso”. Certo, certo … Mannaggia ai blog cattivi ...
Svegliati, “giovane” commentatore. Questa città è anche la tua …..
Mi viene il dubbio che il signore di cui sopra viva in un centro sociale di destra, o in una cava dove viene somministrato asfalto per qualche comune.
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