domenica 29 maggio 2011

Ricomincia la settimana

Come sapete, i prossimi 12 e 13 giugno si svolgeranno i referendum abrogativi: sul nucleare, sulla privatizzazione della gestione dell’acqua e sulla legge che disciplina il “legittimo impedimento”.

Sabato scorso, al mercato, è già iniziata una campagna di volantinaggio in sostegno del “SI”. Anche in città sono comparsi i primi manifesti.

Questa sera a Ceglie, in via Orto di burla n.16 (traversa di piazza Sant’Antonio), presso la sede della Federazione della Sinistra verrà costituito il locale comitato promotore per il SI.

Il comitato è aperto a tutti i cittadini, al di là delle idee politiche di ognuno di noi, alle associazioni, ai partiti, ai gruppi e a chiunque voglia dare una mano per sostenere questa importante campagna referendaria.

Appuntamento per chi fosse interessato stasera alle 19.


Cambiamo argomento


E la Cgil

sottolinea l'emergenza ambientale dei rifiuti abbandonati

nelle campagne cegliesi

"Sig. Sindaco con la presente questa Segreteria Territoriale denuncia la grave situazione Ambientale, igienico sanitaria e di decoro che si sta ripresentando nel territorio del Comune di Ceglie Messapica, specialmente nella periferia e nell’agro del vostro Comune, stiamo parlando dell’abbandono selvaggio dei rifiuti solidi urbani; questo è il terzo anno dell’inizio del servizio porta a porta ed ogni anno specialmente nel periodo estivo si verificano situazioni pericolose per la collettività e per gli operatori addetti alla raccolta di questi rifiuti, casi di vera e propria barbarie, sotto gli occhi di tutti, chi ne paga le conseguenze sono per primi i lavoratori che sono costretti a raccogliere da terra rifiuti in stato di decomposizione, i cittadini residenti di tale zone e l’immagine della città ai turisti e ai forestieri certamente non degna della sua tradizione". LEGGI TUTTO


Sulla colonna sinistra di Tribuna Libera trovate il video più recente



Centro raccolta materiali/2

L’altro giorno (clicca qui) abbiamo ripreso sul blog la nota (riportata anche dai quotidiani) dei consiglieri comunali del centrosinistra in merito al nuovo centro di raccolta materiali, inaugurato sabato.




La nota sollevava questioni molto serie, tanto da sottoporle anche all’attenzione del Prefetto: “il Centro di Raccolta Materiali viene realizzato su un'area destinata a verde, di proprietà comunale in violazione alle norme vigenti in materia urbanistica, con alterazione sostanziale degli standards urbanistici originari della zona. Per quanto a nostra conoscenza l’esecuzione dell’opera ha comportato l’eliminazione di alcuni ulivi secolari.

Questa la nota integrale. Leggi


Ieri sulla Gazzetta del Mezzogiorno è stata pubblicata la risposta di un consigliere comunale di maggioranza (ci saremmo aspettati una risposta dell’Amministrazione chiamata in causa, invece risponde un semplice consigliere). Ecco l'articolo.

Il centro raccolta un fiore all’occhiello”

Va dato atto alla nostra amministrazione di aver mantenuto l’impegno di realizzar il centro raccolta rifiuti in pochi mesi”. Questo ha fatto sapere Nicola Ciracì dopo l’inaugurazione della struttura. “Vale la pena rammentare – a ggiunge – che la precedente amministrazione avrebbe dovuto ottemperare a tale adempimento entro il 1 giugno 2009, cosa che non è stata in grado di fare per evidente incapacità, creando un vero e proprio disagio ambientale nella nostra città. Da oggi invece, seppur per tre giorni alla settimana come previsto dal contratto, i cegliesi avranno al possibilità di avere un luogo dove poter conferire i propri rifiuti, migliorando la capacità di differenziare”. “Pensavamo che anche le opposizioni avrebbero dovuto darci atto di questo buon lavoro – spiega Ciracì –, magari proponendo soluzioni su come estendere tale necessario servizio: invece no, come al solito rabbia e disfattismo all’insegna del tanto peggio tanto meglio. I quattro consiglieri parlano di un loro progetto e di un finanziamento richiesto alla regione, dimenticando di dire che non sono stati capaci né di realizzarlo né di ottenerlo e continuano a parlare di varianti che forse non sanno che non sono più possibili. Resta il fatto, evidente, che a fronte di una opposizione sempre più triste vi è una maggioranza che ha realizzato il centro di raccolta prima dell’estate, sta presentando alla Regione la richiesta di finanziamento per incentivare la differenziata anche in una parte dell’agro, ha progettato un negozio ecologico e sta per rilanciare il CEA. A ciò si aggiunga – conclude – che finalmente vi è un assessore competente e professionalmente capace come l’ing. Elia dopo tanti apprendisti stregoni”.



E' una replica che, in realtà, non dà risposta a nessuna delle gravi problematicità sollevati dalla nota del centrosinistra.


C’è da ricordare, inoltre, che proprio in riferimento a bandi regionali (questo), di cui si parla nell'articolo, in materia di finanziamenti riguardanti la raccolta differenziata, c’era stata un’interrogazione presentata dal consigliere Tommaso Argentiero che poneva alcuni quesiti importanti all’Amministrazione Leggi

C’è poi anche qualche domanda che sorge spontanea dopo aver letto l’articolo-risposta pubblicato dalla Gazzetta. Una ce l’eravamo già posta qualche mese fa: ma che cavolo di fine ha fatto il CEA (Centro Educazione Ambientale)? Ce lo chiedevamo già sul vecchio blog molti mesi fa. Non abbiamo avuto risposta.



E infine, è singolare che si dica che, prima del nuovo assessore all’ambiente, vi fossero “apprendisti stregoni” e quanto altro è stato aggiunto nell’articolo. Anche perché fino a qualche settimana fa c’era un altro assessore della Giunta Caroli che si occupava della delega all’ambiente e che, pur tra tante difficoltà e la situazione complicata dei rifiuti nelle campagne (che Tribuna Libera ha puntualmente mostrato con foto e video) sono sicuro che ce l’abbia messa tutta come impegno e buona volontà.

Non è carino aver parlato di “apprendisti stregoni”. Non è per niente carino.


E infine …

L’avevate mai visto un segnale di indicazione "attaccato" ad uno “STOP”?




4 commenti:

  1. Eppure qualcosa si muove.Ottima l'iniziativa per i referendum, dobbiamo costruire un movimento in grado di mobilitare quanta più gente possibile.
    L'appuntamento del 12 e 13 giugno deve rappresentare per ceglie e per l'italia la vittoria della partecipazione democratica.
    A ceglie con la costituzione del comitato dalle parole si passa ai fatti, mi auguro che le adesioni siano numerose.
    Rocco Argentiero

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  2. Si parla sempre dei rifiuti abbandonati nelle campagne,ma la situazione esistente nel centro urbano non è diversa. vedi via gen. Cosimo Suma (adiacente a piazza G.la Pira)dove sono posati ben otto campane per la raccolta del vetro, sistematicamente vengono lasciati da persone incivili buste piene di vetro e con immondizia divario genere,immondizia non raccolta per decine di giorni con animali che di notte ne fanno scempio.

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  3. Ieri sulla gazzetta il sig. Ciraci ci voleva far credere che a Ceglie è tutto a posto.
    Ma come mai non ha risposto nemmeno ad una domanda che i consiglieri comunali hanno posto al Sindaco.
    Perchè risponde lui se ceglie lui ha detto che ha finalmente un assessore competente oltre che un sindaco.
    La realtà e tutt'altra cosa, quotidianamente la situazione peggiora, basta leggere l'ultimo comunicato della CGIL che otretutto rappresenta i lavoratori che giornalmente sono costretti a combattere con questa schifezza.
    Trullo Bianco

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  4. Giusta osservazione della CGIL e meglio tardi che mai; tuttavia, questo afferma l’insufficienza dell’impostazione o esecuzione dei servizi in discussione.
    Perché c’è l’abbandono selvaggio dei rifiuti?
    Perché non ci sono i responsabili?
    Il rischio? La diminuzione del rischio va sempre cercata però, se i lavoratori sono sotto posti ad esso nel rimuovere rifiuti urbani in decomposizione, vuol dire che non sono correttamente dotati o non hanno un’adeguata istruzione della professione che svolgono quindi, il problema va indirizzato anche alla ditta e chi meglio della CGIL può?
    Sono tre anni che è iniziato questo servizio “porta a porta” e tuttora in estate siamo alle solite.
    Allora, speriamo che l’attuale Amministrazione saprà usare il passato facendoci vivere un’estate migliore.
    Saluti, Gaspare

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