La scorsa settimana c’era stata una notizia importante in riferimento all’ospedale di Ceglie.
La legge della Regione Puglia sulle residenze sanitarie e socio sanitarie assistenziali e riabilitazione (che aveva salvato la struttura ospedaliera di Ceglie impedendone la chiusura) e' stata impugnata dal Consiglio dei ministri dinanzi alla Corte costituzionale. Il governo ne chiede cioè l’annullamento.
Conseguenza immediata sarebbe che la struttura ospedaliera di Ceglie chiuderebbe definitivamente, senza appello.
Ne avevamo parlato la settimana scorsa in un post (clicca qui) riportando anche la dichiarazione dell’Assessore regionale alla Salute Tommaso Fiore che spiegava come, a suo parere, i motivi di presunta incostituzionalità del provvedimento non ci fossero.
Una cosa mi ha colpito:
di questo fatto non ne sta parlando nessuno.
Non ci sono stati interventi di esponenti politici o del comitato in difesa dell’ospedale. Non ne ha parlato nessun altro blog. Di tutto si parla tranne che di questo.
E’ sceso un misterioso silenzio.
Perchè?
Ma non doveva essere (GIUSTAMENTE) una battaglia di tutti, oltre le appartenenze politiche, per difendere la nostra struttura ospedaliera?
Adesso che il governo di centrodestra propone la cancellazione di una legge regionale che lo salvava, si fa finta di niente?
Va tutto bene?
Non vorremmo che finisse come nell'estate 2002, quando Fitto (allora Presidente della Regione) venne ad annunciare il Piano di riordino ospedaliero che chiudeva la gran parte dei reparti cegliesi per trasferirli in quel di Francavilla.
Leggi gli articoli di IdeaNews del periodo
... e la platea presente alla sala conferenze dell'istituto musicale lo applaudì.
(Questa invece la versione video-musicale per i più giovani)
Per leggere i post precedenti sull'argomento "ospedale"
A più tardi per altre notizie e commenti
dovrebbe essere una battaglia dei cittadini
RispondiEliminai politici è meglio che stanno zitti tutti, hanno fatto solo danni!!!!!!!!!
se non l'avessero cominciato a chiudere 10 anni fa l'ospedale forse non staremmo nella situazione di oggi
RispondiEliminaabbiamo diritto di sapere!!!ed i nostri politici ed in primis i nostri ammnistratori, ci devono dare spiegazioni , li abbiamo votati e li paghiamo, ed il loro compito è quello di darci chiarezza su quanto avviene,quindi è loro dovere fare chiarezza su questa situazione , come trà l'altro si son presi il diritto di manifestare andando fino a bari , va bene!!, pero' adesso noi vogliamo spiegazioni, e siccome lo sanno tutti che da questo blog ci passate tutti sinistra e destra, ora siete pregati di fare il vostro dovere e mettere la faccia dandoci chiarezza di cio' che stà avvenendo , altrimenti zittitevi per sempre e smettete di fare politica sulle nostre spalle.
RispondiEliminaNon capisco di quale silenzio ci si scandalizzi, non capisco cosa centri la battaglia per l'ospedale (condannato alla chiusura dagli atti prodotti dalla giunta e dal consiglio regionale negli ultimi mesi) con la richiesta, più che legittima, da parte del governo nazionale alla corte costituzionale di parere sulla legittimità della legge regionale in materia di RSA.
RispondiEliminaA questo punto, visti gli argomenti portati avanti da qualcuno, credo che coloro i quali stanno cercando di accollare al governo nazionale la chiusura degli ospedali in Puglia e non a chi ha amministrato la regione negli ultimi anni facciano meglio a stare zitti.
Adesso finanche si cerca di far passare l'idea che nel caso fosse dichiarata illegittima dalla corte costituzionale la legge regionale sulle RSA, il responsabile dell'illegittimità non sarà chi ha prodotto l'atto violando i principi delle legge nazionale ma chi ha deciso di impugnare la legge per ricondurre il rapporto tra lo stato e la regione nei termini costituzionali.
Per concludere vorrei ricordare che purtroppo la nostra regione è abituata a produrre atti che entrano in conflitto con la legislazione nazionale, per esempio vorrei ricordare la bocciatura qualche mese fa da parte della consulta della legge di stabilizzazione dei precari della sanità che non ha fatto altro che illudere migliaia di precari.
Immagino che quando parli di "chi ha amministrato la Regione negli ultimi anni" ti riferisca ad un arco di tempo che racchiude quantomeno un decennio.
RispondiEliminaNel merito del ricorso costituzionale, credo che la risposta di Fiore sia molto chiara e vada in coerenza con quanto previsto dal Piano di rientro:
“Incomprensibile la decisione di impugnare le norme regionali sulla apertura di nuove Rsa e Rssa prevista dal primo comma dell’articolo 1 della legge 5. E’ evidente che il governo ha impugnato prevedendo un aggravio di spese per le aziende sanitarie ma non ha tenuto conto del fatto che sempre in quell’articolo si evidenzia chiaramente che ogni apertura sarà definita nel rispetto dei limiti e dei vincoli imposti da norme e piani in materia di contenimento della spesa sanitaria e secondo le procedure previste dal Piano di rientro”.
Il testo integrale della legge regionale è visionabile in questo post.
A proposito di sentenze della Consulta: una recente (gennaio 2011) ha cassato una legge regionale del 2004 "in sanatoria" in materia di concorsi (svoltisi nel 1998, quando l'attuale presidente certo non governava) che sanava 863 posti di funzionario nonostante i relativi concorsi interni fossero stati annullati dal Tar (in quanto non erano stati aperti anche all'esterno).
RispondiEliminaQuesto il link Leggi
leggi
Come puoi vedere, le materie sono complesse e "bipartisan"
la faccia pero' non ce la mette!!!?? butta la fava come si dice dalle nostre parti ma..... il faccione non ce lo mette , vergognati vivi sempre allo scuro nascosto dietro il muro e pronto ad intervenire quando conviene e metterci la faccia quando conviene , firmati se hai le palle, dimostralo una volta per tuttte, e lo faro' pure io tranquillo lo faccio ma inizia tu grande politico !! stai continuando a bleffare confrontati serenemante con questo blog e la gente che ci passa , non siamo quei comunisti che mangiano i bambini, tranquillo, siamo gente che abbiamo opinioni diverse dalle tue; e anche di vari schieramenti politici, diversi trà loro,tutto quà!!!!!
RispondiEliminaAmico delle 20:56, se Fitto avesse voluto salvaguardare con l'ospedale di Ceglie tutti gli altri nosocomi destinati alla chiusura non avrebbe impugnato la legge regionale dinanzi alla Corte Costituzionale. Il suo non è stato un atto dovuto, ma una decisione voluta per creare problemi alla giunta regionale e, insieme con essa, anche a Ceglie. Questa è la realtà.
RispondiEliminaPoi per quanto riguarda il tuo primato come unico che blog ad aver parlato dell'argomento, di cosa ti lamenti, te ne puoi vantare. Magari è stato fatto apposta!
RispondiEliminaNon lo considero un primato. Penso che sia un peccato che a certe notizie importanti non venga data diffusione. Sono certo comunque che nei prossimi giorni anche altri blog ne parleranno, data l'importanza.
RispondiEliminaAllora, pensate, come deve classificare la politica un cittadino che ascolta e legge quanto segue?
RispondiEliminaDieci anni fa il riordino ospedaliero e fino a ora diversi governi si sono succeduti.
In tutto questo tempo, diversi politici hanno commentato in modo positivo e negativo il riordino, alcuni hanno anche affermato che l’ospedale di Ceglie prestava meglio di quelli non destinati alla chiusura.
Recentemente, dopo varie contestazioni dei cittadini e riflessione di qualcuno che poteva, si era riusciti ad avere sulla carta una parziale funzionalità dell’ospedale ma, subito annullata.
Ora cosa succede? Continua lo scarica barile,
noi! Non vogliamo colpevoli e incapaci “ è stato già visto e dimostrato”, il giusto deve essere applicato.
Ceglie ha l’ospedale migliore di qualche altro che non è stato destinato alla chiusura? Bene, poche chiacchiere e correggete l’errore.
La politica è per l’uomo e no l’uomo per la politica.
Saluti, Gaspare
PDL, PD, SEL, UDC e tutti gli altri sono la stessa faccia della stessa medaglia! MANDIAMOLI TUTTI A CASA QUESTI POLITICI!
RispondiEliminaNo! Non posso credere che siano tutti allo stesso livello, qualcosa di buono ci sarà sicuramente, bisogna impegnarsi a cercarlo e una volta trovato, non ce lo dobbiamo far rovinare.
RispondiEliminaE' difficile ma ci dobbiamo credere.
Saluti, Gaspare
sta di fatto che una soluzione era stata trovata dal centro-sinistra e che il governo di centro-destra vuole fare annullare questa legge
RispondiEliminaAll'Anonimo del 26 maggio 2011 ore 12:19, vi faccio notare che l'utente delle ore 12:11 ha l'unico torto di essersi rotto le scatole, non ha più fiducia e speranza è una ferita aperta che può essere ricucita solo con i fatti e no con gli scarica barile e proferire incapacità a destra e a sinistra.
RispondiEliminaI politici lo sono per nostra volontà, abbiamo dato fiducia e questi sono i risultati.
Caro Anonimo ore 13:01, la critica, il proprio pensiero e quant'altro espresso a favore o sfavore non paga, i buontemponi hanno sistemi e progetti da seguire quindi, annota e fai il tuo dovere e piacere alle elezioni.
Saluti, Gaspare
Gaspare, hai un'abilità straordinaria: scrivi tante cose ma non dici nulla...
RispondiEliminaTu, più della mia, capace di capacitarmi della tua capacità di quanto commentato.
RispondiEliminaSaluti, Gaspare