giovedì 19 maggio 2011

IL CROLLO


E la Gazzetta del Mezzogiorno bocciò pesantemente

l’Amministrazione di Ceglie.


Ecco l’articolo oggi in edicola:


CEGLIE Altri assessori in arrivo?

MALUMORI ANCHE DOPO IL PRIMO “RIMPASTO”

A quanto pare, l’operazione di rivedere la giunta municipale ha funzionato poco. L’avvicendamento dei due assessori (Cesare Fiorio e Marta Gasparro) con la new entry Lorenzo Elia ed Emanuela Gervasi non ha ancora sortito l’effetto di incentivare l’azione amministrativa, con la gente fortemente critica perché vorrebbe un maggior impulso sulla vivibilità della città. La vicenda dei lavoratori socialmente utili e le vicende legate ad episodi di cronaca nera hanno in parte incrinato le speranze riposte in questa nuova amministrazione.

Poi la “storiella” delle multe contestate a funzionari comunali (clicca qui). E’ da un mese che la vicenda dei lavoratori precari del Comune (internalizzati nel 2008 come dipendenti comunali dopo 13 anni di contratti come Lsu) continua a tenere banco. Qualcuno sottolinea come sarebbe stato meglio pensare prima a costoro che a contrattualizzare tecnici esterni che hanno un notevole costo sulle casse comunali. Questo l’esempio più emblematico di come questa amministrazione stia ancora pagando lo scotto dell’inesperienza. E ne è dimostrazione la vicenda riguardante la quadruplice multa elevata nell’area comunale ad alcuni funzionari, suscitando ironia tra la gente.

Come è noto, un componente dell’amministrazione avrebbe segnalato ad un vigile la presenza di un’auto parcheggiata in divieto di sosta dinanzi ad una delle porte d’ingresso dei garage comunali. L’agente di polizia municipale si sarebbe diretto sul luogo indicato e avrebbe notato che non solo quel veicolo era in divieto di sosta ma che, nelle medesime condizioni, ce n’erano altri quattro. Mezzi che appartenevano al Segretario generale del Comune e a ben quattro funzionari del Comune neo assunti.

Di fronte a ciò, il vigile, agendo nella norma, ha elevato le dovute contravvenzioni. Apriti cielo. Non l’avesse mai fatto. Al vigile è stato chiesto di annullare le multe. Ma il vigile – e bene ha fatto – non ha voluto annullare le multe comminate, tutte pari a 39 euro, e ha chiesto agli interessati di presentare ricorso. Ma la cosa bella è che di fronte all’irremovibilità del vigile, l’amministrazione – ecco l’inesperienza – ha chiesto che le multe venissero annullate in autotutela, contestando il fatto che la posizione in cui si trova al momento la segnaletica nei pressi dei garage non permetterebbe all’automobilista di notare il divieto di sosta.

Anche per quel che concerne la questione discariche a cielo aperto in vari punti dell’agro cegliese, lascia a desiderare nonostante i proclami del nuovo assessore al ramo. Sono trascorsi ormai due anni dall’insediamento e pare proprio che il periodo del rodaggio vada accantonato.



Rispetto all’ultimo argomento trattato nell’articolo (lo scempio delle discariche a cielo aperto nella campagna cegliese), la settimana scorsa avevamo realizzato un piccolo video.

Eccolo.






E a proposito di raccolta differenziata.

Questi erano i dati del 2010 per Ceglie.

E questi sono i dati dei primi mesi del 2011.

Clicca qui


C’E’ IL CROLLO!






9 commenti:

  1. un anno ce lo possiamo permettere, altri quattro no!! per favore dimettetevi , non fate piu' danni, un libero cittadino!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. E pensare che Caroli e i suoi amici, Ciraci e l'astro nascente Antelmi hanno fatto la campagna elettorali sui rifiuti.
    Hanno ancora la faccia di parlare, dal 50% della giunta federico hanno portato ceglie al 26%.
    Complimenti. Le valutazioni le lasciamo a tutti gli elettori di centrodestra che hanno voluto questa giunta e questo sindaco.
    Trullo Bianco.

    RispondiElimina
  3. Dal sito di TgNorba 24:
    Esulta per le amministrative, ma è incupito per le tensioni della maggioranza in Puglia. E' rientrato così a Bari il governatore Vendola all'indomani del voto. A riportarlo nell'attualità regionale le ricorrenti difficoltà sulla tenuta dei numeri in aula e con il consiglio regionale utile ad approvare la legge sull'autorità idrica già slittato nuovamente dopo il primo rinvio del 9 Maggio. Per controllare meglio la situazionie il presidente Vendola ha nominato Pino Romano coordinatore del centro sinistra che sarà mediatore nei rapporti tra giunta e partiti, con l'obiettivo di stemperare i toni e attuire i mal di pancia. Sulle nomine dei manager delle ASL Vendola ha ribadito l'esclusione tassativa dei partiti.
    Borotalco per tutti in particolare in via San Rocco numeri dispari e numeri pari.

    RispondiElimina
  4. la risposta dell'Amministrazione Comunale

    L’articolo apparso “a firma” anonima sulla Vostra testata dal titolo “Malumori anche dopo il primo rimpasto” risulta essere denso di inesattezze temporali ed amministrative evidenziando una inspiegabile faziosità.
    Premesso che l’attuale Amministrazione Comunale si è insediata appena un anno fa e non due, come riportato e che la voce di nuovi assessori in arrivo è totalmente destituita di ogni fondamento, lo stesso articolo riporta pensieri di “qualcuno” che non viene identificato e non riporta notizie o considerazioni rilasciate dagli amministratori comunali.
    Relativamente alla accusa di inesperienza, va chiarito che questa Amministrazione si fa vanto di avere tra le sue file consiglieri comunali ed assessori giovanissimi, eletti dai cittadini cegliesi evidentemente stanchi delle solite minestre, non ultima l’assessore comunale all’urbanistica giovane laureata di venticinque anni, ritenendo invece che siano obsolete le forze dell’opposizione rappresentate da consiglieri comunali già ingrigiti negli anni 70.
    Stranamente l’articolo non cita neanche uno degli evidenti risultati raggiunti da questa Amministrazione in pochi mesi quali: l’informatizzazione comunale in una struttura nella quale sino a pochi mesi fa i dipendenti o non erano dotati di pc o ne avevano in uso alcuni del secolo scorso, l’imminente inaugurazione del centro di raccolta per i rifiuti che avverrà il 28 maggio p.v. con due anni di ritardo a causa dell’inefficienza della precedente Amministrazione, lo svolgimento di procedure concorsuali che hanno innestato nella struttura comunale giovani risorse di eccellenza consentendo il ricambio dei responsabili di area.
    Saremmo grati al giornalista o ai rappresentanti della minoranza se dicessero ad alta voce che preferivano le vecchie strutture dirigenziali che hanno governato i nostri uffici per 25 anni provocando la non compatibilità di un piano regolatore, l’impossibilità di fare varianti alle zone industriali ed artigianali e bloccando di fatto le questioni urbanistiche ad un PdF fermo al 1969 oltre a ridurre la scuola media di via Salerno ad un esempio di mala amministrazione negandone l’uso agli alunni della nostra città.
    Non può sfuggire che la vecchia Amministrazione in cinque anni, di fronte a 22 pensionamenti, non è stata in grado di espletare neanche una prova concorsuale.
    Relativamente alla multa elevata da un vigile ad alcuni dipendenti comunali, non si comprende quale fonte abbia dato la versione, a senso unico, riportata sul giornale, che peraltro dovrebbe essere tutelata dalla privacy, ne viene riportata alcuna tesi in contraddittorio. Riteniamo che possano essere i cittadini a giudicare se il servizio dei Vigili Urbani di fronte all’enorme problema del parcheggio selvaggio che investe l’intera città possano ritenersi soddisfatti. Pur non volendo mischiare le due questioni, non si può sottacere che l’attuale Amministrazione Comunale ha trovato un corpo dei Vigili Urbani, demotivato e lontano dai problemi della nostre città, ragioni per le quali non sono state più erogate le somme per la reperibilità notturna visto che la stessa non è stata effettuata neanche una volta in dieci anni ed è stato chiesto il cambio dell’attuale turnazione che ha consentito che l’ufficio rimanesse sprovvisto di personale per 80 turni annuali. Credo che l’Amministrazione Comunale si porrà a breve la scelta di interrompere l’esperienza dell’attuale Comando di Polizia Urbana, che risulta essere inadeguato rispetto al programma elettorale e dalle esigenze dei cittadini.
    Relativamente al rodaggio citato dal giornalista riteniamo di poter dire ad alta voce che nessuna Amministrazione negli ultimi quarant’anni ha avuto il coraggio di dotarsi di una nuova pianta organica assegnando le responsabilità di area a figure giovani. Basterebbe questo per essere certi del consenso su tali scelte da parte dei cittadini e del dissenso di chi evidentemente era abituato a coltivare il proprio orticello. Chi vuole difendere il passato alzi la mano.

    RispondiElimina
  5. Una replica strana, per quanto legittima.

    L'articolo della Gazzetta ha raccontato situazioni concrete e verificabili: le multe contestate ai funzionari comunali, la vicenda della mancata stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune (resa improponible per aver raggiunto il livello massimo di spesa del personale con i 7 incarichi da funzionario), la questione delle discariche in aperta campagna (documentate anche dal video che trovate nel post). Sono fatti veri o no?

    Da quello che leggiamo l'Amministrazione non smentisce o rettifica formalmente NESSUNA delle notizie contenute nell'articolo (si limita soltanto a correggere un'ipotesi - che quindi non è un fatto - contenuta nell'occhiello).

    Poi naturalmente l'amministrazione è libera di presentare l'immagine di sè che ritiene migliore (e che non è naturalmente una verità universalmente oggettiva) ma ciò non può comprimere la libertà di un giornale di dire la sua. Di solito la grandezza di un politico è direttamente proporzionale alla capacità di accettare le critiche.
    Si chiama "democrazia".

    Ci sono poi dei passaggi "singolari" di questa replica che fanno sorgere interrogativi spontanei, ma avremo modo di parlarn

    RispondiElimina
  6. Signor Monaco, passi per qualche sostenitore di questa amministrazione, ma proprio tu non potevi cascarci.
    Hai pubblicato un comunicato stampa dell'amministrazione comunale in risposta ad un articolo della gazzetta, stamattina abbiamo appreso che quella nota è del consigliere Ciraci.E allora siamo di fronte o a un falso d'autore o allo spaccio di comunicati impropri.I comunicati dell'amministrazione comunale dovrebbero essere firmati dal capo dell'amministrazione che risulta essere Luigi Caroli.diversamente i comunicati non firmati o firmati da altri come il caso di ieri non sono assolutamente ascrivibili all'amministrazione comunale in quanto il sig. Ciraci è un semplice consigliere comunale e non ha titolo di rappresentanza della stessa amministrazione.
    Quindi la prossima volta apri gli occhi, il ruolo dello sponsor lascialo guiocare a quelli che siedono alla tua estrema sinistra.

    RispondiElimina
  7. E' la prima volta che mi accusano di essere uno "sponsor" dell'amministrazione ......... scusa ma mi viene da sorridere.
    : )

    RispondiElimina
  8. Ho capito non vuoi condividere con altri il ruolo di sponsor, chiedo venia per aver forse esagerato.

    RispondiElimina
  9. Grazie per la proposta ma devo respingerla con sollievo.

    RispondiElimina