mercoledì 8 giugno 2011

Notizie del giorno da Ceglie


"Ora è ufficiale. Sulla nota vicenda dei lavoratori ex Lsu di Ceglie Messapica,il sindaco ha preso tutti in giro sin dall’inizio. Con nota dell’1 giugno ha ufficialmente comunicato al prefetto la volontà di non firmare più i contratti in deroga dei lavoratori cegliesi che hanno perso il lavoro. Aveva sottoscritto un impegno a stipulare i contratti in deroga, mentre era stata già adottata una delibera di giunta di adozione dello schema di bilancio che non prevedeva le risorse necessarie".


E' quanto leggiamo in un duro attacco firmato dai consiglieri comunali dell'UDC


Di cosa si tratta?

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E intanto i lavoratori restano ancora a casa ...


E inoltre...

Ricevo e pubblico un comunicato della CGIL- Funzione Pubblica relativa alla vicenda dell'ospedale


A seguito della manifestazione di protesta indetta dalla Funzione Pubblica CGIL a difesa della struttura ospedaliera di Ceglie Messapica, in data odierna, il Direttore Generale ha provveduto ad incontrare i lavoratori e il Sindacato per meglio chiarire la problematica in questione. Il Direttore Generale ha rassicurato tutti i presenti a tale incontro di aver inviato alla Giunta regionale le richieste di autorizzazione per la riconversione dell’ospedale in presidio territoriale, garantendo la continuità assistenziale.

La Funzione Pubblica Cgil, pur apprezzando le dichiarazioni rese dal Direttore Generale, ha rappresentato la sua intenzione di voler solo “SOSPENDERE MOMENTANEAMENTE” la vertenza in questione, verificando – nel breve periodo – l’applicazione degli atti deliberativi riguardanti lì ospedale di Ceglie, ovvero la contestuale realizzazione del processo di riconversione ospedale/presidio territoriale.

E’ evidente che se ciò non dovesse accadere, la scrivente Organizzazione Sindacale, di concerto con i lavoratori e i cittadini, non esiterà ulteriormente a riprendere le iniziative di lotta, con un irreversibile escalation del conflitto.

Inoltre, la CGIL coglie l’occasione per ringraziare tutte le numerose lavoratrici e i lavoratori che hanno dato vita, in data 6 giugno u.s., ad una bellissima manifestazione di lotta democratica in difesa del “diritto alla salute” per i Cittadini/Utenti che non vogliono provarsi di una importante struttura sanitaria.

Ceglie Messapica, 7 giugno 2011

f.to La segreteria territoriale


Il VIDEO della manifestazione dell'altro giorno

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Una vicenda triste



Sulla Gazzetta del Mezzogiorno leggiamo la notizia della morte per infarto di un uomo, nato a Ceglie ma residente da anni a Villa Castelli. L’uomo aveva avvertito forti dolori al petto ma all’ospedale “Camberlingo” di Francavilla, dove l’avevano visitato, avevano ritenuto che non vi fosse la necessità di ricovero, rimandandolo a casa. Nelle ore successive i dolori sarebbero però diventati sempre più forti e insistenti, a quel punto i familiari lo avevano accompagnato all’ospedale di Grottaglie.

Qui i medici avevano constatato la presenza di un infarto e avevano disposto il trasferimento immediato ad una clinica privata di Taranto. L’uomo era stato subito operato ma, nonostante l’intervento si fosse concluso in maniera positiva, la situazione si era ulteriormente aggravata e il 70enne non ce l’aveva fatta. Il pm ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo, dopo il sequestro delle cartelle cliniche.



Vigili “sdivisati”

Sempre la Gazzetta oggi ritorna sulla vicenda dei vigili urbani di Ceglie che continuano, per protesta, a prestare il loro servizio “in borghese”, con un semplice cartello identificativo appeso al petto. Come ricorderete (leggi) la protesta è nata dal non aver la Giunta ancora provveduto a rinnovare le loro divise. Il regolamento comunale infatti prevede che il “guardaroba” estivo vada cambiato ogni due anni (l’ultima volta è stato nel 2008).


Ne abbiamo già parlato (clicca qui)


E intanto, si scatena l'ira della nostra amata amministrazione:

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Da Bari

Ieri mattina a Bari si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei cinque tra cortometraggi e documentari realizzati per l’edizione 2010-2011 di “Progetto Memoria”, opere filmiche interamente finanziate e prodotte dall’Apulia Film Commission. Tra i relatori è intervenuto il professor Vito Antonio Leuzzi, nostro concittadino e storico, coordinatore scientifico del progetto “Memoria”. Leggi la notizia







2 commenti:

  1. che notiziona
    perche' le divise non le ha fatto la tua vecchia amministrazione,anz ancor ma capi cu ci sti.

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  2. L'apposito regolamento comunale (tu dovresti conoscerlo...) prevede che il "rinnovo" delle divise debba avvenire ogni due anni. L'ultimo rinnovo è avvenuto nel 2008, quindi arriviamo al 2010. E chi amministra dal 2010?

    p.s: è obbligatorio indossare una "maglia" politica? Sinceramente non mi interessa.

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