martedì 2 agosto 2011

Opportunità di lavoro


Probabilmente, è una notizia che potrà interessare le persone, anche della nostra città, in cerca di lavoro.

Alcuni giorni fa è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia il primo elenco delle aziende che hanno ottenuto dalla Regione l’incentivo finalizzato alle assunzioni, denominato “Dote occupazionale”, bando approvato un paio di mesi fa (nell’ambito del “Piano straordinario per il lavoro” della Regione Puglia).



Questa iniziativa, per la quale la Regione ha stanziato 20 milioni di euro, si propone di favorire l’assunzione lavorativa di quei cittadini che hanno perso il lavoro o non ne hanno mai avuto uno, o altre categorie che trovano difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro.

L’obiettivo, sulla base delle risorse regionali stanziate, è quello di almeno 1.000 assunzioni a tempo indeterminato di cittadini pugliesi, nel territorio della regione.



Possono presentare il proprio curriculum alle aziende presenti nell’elenco, le seguenti categorie:

1) disoccupati da almeno 6 mesi,

2) inoccupati (cioè che non hanno mai avuto un rapporto di lavoro)

3) donne

4) immigrati

5) persone con disabilità (anche in questi casi disoccupati o inoccupati).

Per tutti vale la condizione della residenza in Puglia, della cittadinanza italiana e comunitaria e del soggiorno regolare se si tratta di stranieri.

In questa prima tranche sono 638 le assunzioni incentivate. Il personale che sarà assunto è costituito soprattutto da impiegati, più di 570, mentre più di 60 sono gli operai. Comunicato


Per visionare il primo elenco delle aziende a cui poter inviare il proprio curriculum

CLICCA QUI



Un'ulteriore graduatoria, essendo il bando a sportello (cioè fino ad esaurimento delle risorse), verrà pubblicata a breve.

Per saperne di più, leggi il bando: clicca qui


2 commenti:

  1. Bravo Francesco, anche se farei due appunti:

    - nella mia idea di pubblica amministrazione del nostro paesello, tali notizie dovrebbero essere diffuse da un ufficio preposto dal comune ad una mailing e/o emailing list;

    - do per scontato che tutte queste aziende il dipendente ce l'abbiano già in tasca ;-)

    Graz

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  2. Rispetto al primo appunto non entro nel merito.

    Sul secondo, c’è da ricordare che, tra le altre cose, il bando prevede che non possano essere assunti lavoratori/lavoratrici che risultino coniugi, parenti, affini entro il terzo grado, del titolare o del/i socio/i degli amministratori in caso di società.
    Inoltre è richiesto, per avere il finanziamento, che l’azienda non abbia licenziato o non abbia in corso procedure di licenziamento di personale adibito alle stesse mansioni (questo per non avvantaggiare i “furbi”).

    Ciao, Graz.

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