giovedì 25 agosto 2011

"Festa della legalità" a Ceglie: le foto

Una bella serata ieri in Villa Cento Pini dove era stata organizzata dai ragazzi di Cantiere Zona Rossa e dall’Associazione Anti-racket la “Festa della Legalità”. Legalità: una parola sempre meno pronunciata nel dibattito politico a tutti i livelli. Purtroppo.

Il dibattito ha visto l’intervento dell’on. Rosa Stanisci (tra i fondatori delle associazioni antiracket nella nostra provincia nei primi anni ’90) che ha ricordato soprattutto la figura simbolo dell’associazione, l’imprenditore Libero Grassi (guarda il video) ucciso dalla mafia nel ’93 per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Successivamente l’intervento di Giuseppe Vergine, responsabile provinciale dell’associazione “Libera - Associazione contro le mafie” fondata da don Luigi Ciotti, che ha raccontato alle tante persone presenti l’attività meritoria dell’associazione in questi anni, in particolare nel nostro territorio. Intervento introduttivo e finale del presidente dell'Aciam di Ceglie, Domenico Maggi.

Successivamente ci sono state le esibizioni musicali dei giovani gruppi musicali “Museum” e “Risonanze Folk”. Davvero molto bravi e coinvolgenti. Una serata bella e dal contenuto importante, servirebbe averne più spesso.

Grazie all’amico Donato Rapito per le foto della serata


(clicca sulle immagini per ingrandirle)


























E anche questa volta, puntuale come sempre, c'era TeleBrindisi web tv.


Il servizio è di Adele Galetta.










18 commenti:

  1. Bella iniziativa! complimenti ai giovani di zonarossa

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  2. ART. 2 - "Libera" è un'Associazione apartitica, ACONFESSIONALE e senza scopo di lucro.

    Smettila di fare il bigotto, libera non è CATTOLICA come dici!!!


    Inoltre mi chiedo come mai l'associazione antiracket si è prestata a organizzare con un gruppo di giovani comunisti una manifestazione, marchiandosi politicamente ancora più di come già lo era, invece di allargare gli orizzonti.

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  3. sarebbe stato bello che anche qualche esponente dell'amministrazione avesse partecipato, perchè non si è fatto vedere nessuno?

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  4. Forse perchè ha scelto di stare dalla parte della legalità, cosa che forse tu ancora non hai deciso di fare.

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  5. Mamma mia i comunisti, attenzione i giovani comunisti.
    Salvatevi prima che sia troppo tardi.
    Ma siamo nel 2011 qualcuno ha perso la cognizione del tempo.
    Re Artù.

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  6. Ieri sera ho partecipato alla festa della legalità,devo purtroppo registrare e denunciare che era assente lo stato, anzi le istituzioni.
    Non 1 carabiniere, non 1 amministratore locale, non 1 vigile urbano, per concludere ad una certa ora gli addetti hanno chiuso tutti i cancelli.
    Non è stato davvero ne edificante ne utile.
    Peccato.

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  7. # 14.52 dove hai letto che zona rossa è un movimento comunista? ma non dire puttanate!

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  8. puttanate??????????? basta vedere le vostre foto di Facebook con la vostra prima iniziativa...E poi vi chiedete come mai non c'era nessun istituzione?????

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  9. A me invece su facebook mette tristezza vedere le foto ogni domenica di tanti ragazzetti che l’unica cosa che sanno fare per sentirsi fichi è farsi fotografare col bicchiere di alcol in mano nei locali completamente sbronzi e tutti esaltati e se ne vantano pure! questi ragazzi di zona rossa credono nelle loro idee che vanno rispettate, sono ragazzi pacifici che dedicano tempo a cause in cui credono e che riguarda il sociale. Continuate così ragazzi e lasciate perdere gli sfigati del bicchiere del sabato sera!

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  10. Io credo che quando si discute di queste cose sia necessario evitare gli schematismi e le superficialità nei giudizi, da una parte e dall'altra.

    Ieri sera ho visto tanti giovani che hanno messo a disposizione tanto impegno per una serata importante dedicata a dire NO al racket, all'usura, alla criminalità. Quando si parla di questi temi importanti non si può ragionare in termini di "squadre" e di "colori". Non sono argomenti di destra o di sinistra: sono argomenti di civiltà democratica.

    Tutti questi giovani si sono messi a disposizione disinteressatamente: chi ha realizzato manufatti, chi si è occupato di organizzare, chi ha dato una mano con i panini, chi ha girato con la macchina per Ceglie per comunicare l'evento. C'era una bella atmosfera ieri sera alla Villa: musica, dibattiti, attenzione, ma anche musica ed entusiasmo esplosi poi con le note suonate dai due gruppi musicali.

    E c'era tanta gente che della politica dei partiti e dei gruppi se ne frega ma era lì perchè crede nella giustizia e nel contrasto al racket, all'usura e alla criminalità. E questi non sono argomenti di bandiera. E' una questione culturale che riguarda la società tutta.

    Di nuovo un ringraziamento all'Associazione anti-racket e ai ragazzi di Cantiere ZonaRossa.

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  11. un ringraziamento va anche alla macchina oganizzativa del Comune
    che ha fatto si che la manifestazione riuscisse...

    una intera squadra dell' Ufficio tecnico a disposizione....
    pedane, enegia elettrica, luci, e quant'altro...

    un grazie a Cozza Patella.... e alla sua squadra.... non l'ha ancora detto nessuno.

    e poi, per dirla tutta.... a che servivano Carabinieri, Vigili Urbani ecc...
    era una "bella manifestazione".... non c'era bisogno della "forda dell'ordine" perchè sono tutti "bravi ragazzi"
    volevate le multe così come per i matrimoni ?...

    e le foto di DRED lo dimostrano

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  12. Scusatemi, se il cantiere non è di ispirazione comunista, perchè si chiama "zona rossa"? Perchè nella bacheca di facebook abbondano falce e martello e stelle a cinque punte? perchè si riuniscono nella vecchia sede del PCI? Perchè organizzano la commemorazione di un blackbloc violento morto durante gli scontri con la polizia a Genova? Perchè tutti i politici della sinistra cegliese gli leccano il culo e li proteggono e tutelano come padre a figlio, a partire da Rifondazione fino al PD?
    Poi,la maggior parte di questi ragazzi (grazie al cielo non tutti) prima parla di legalizzazione delle droghe, di ammazzare poliziotti in quanto cani dello stato, e poi si sentono in dovere di organizzare una "Festa della Legalità" ?!?!
    LE VITTIME DEL NARCOTRAFFICO RINGRAZIANO!

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  13. Credo che il commentatore anonimo delle 14.30 abbia seri problemi esistenziali.

    Anche Garibaldi portava con sè una bandiera rossa ... vuoi mettere all'indice anche lui?

    Basta parlarci con i ragazzi della ZonaRossa per constatare quando siano persone tranquille, pacifiche, attenti al sociale e con delle idee, in un tempo in cui di idee ce ne sono sempre meno e tutto viene valutato in termini di denaro.

    Quanto al narcotraffico e alle "droghe" sappiamo tutti quanto nella società italiana di oggi la maggiore diffusione sia tra professionisti con giacca e cravatta... altro che rivOluzionari.

    Non c'è bisogno di ricordare che, al di là di chi sniffi o si faccia, la droga resta sempre MERDA.

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  14. Ti ringraziamo Francesco per l'attenzione che ci dedichi e specialmente per il tuo contributo a questa iniziativa importante che abbiamo deciso di organizzare e che pensiamo di far divenire un evento vero e proprio.
    Rispondendo al commentatore anonimo del 27 agosto alle 14.30: La nostra ispirazione politica è molto chiara, non ci siamo mai nascosti, lo diciamo esplicitamente nel nostro statuto: "Siamo un gruppo di giovani ispirati dai valori del socialismo, antifascismo e antirazzismo. Siamo per la difesa delle classi più deboli, quali lavoratori, emarginati e vittime del nostro sistema. Rifiutiamo qualunque forma di discriminazione.
    Siamo un gruppo autonomo tuttavia aperto alla collaborazione con organizzazioni di massa (partiti e sindacati)[...]". Chi più chi meno discendiamo (quasi tutti) da esperienze e attivismo nei vari partiti della sinistra e non crediamo sia una cosa che possa generare scandalo. Ci riuniamo nella piena trasparenza e legalità nella sede della federazione della sinistra e ringraziamo chi crede in noi e ci dà la possibilità di utilizzare i mezzi che mette a disposizione la sezione, mezzi che molti di noi utilizzavano tra l'altro nelle vecchie esperienze politiche degli anni passati. Abbiamo tantato di amalgamare le idee e le persone in base ai tempi moderni, se prima esistevano i Giovani Comunisti e La Sinistra Giovanile, oggi esiste un collettivo che possa essere un raccogliotore di svariete idee ed esperienze.
    Passando a Carlo Giuliani, noi crediamo che sia stato un giovane vittima della repressione di questo sistema. Abbiamo organizzato la commemorazione proprio per dare informazioni sulle vicende del G8, sulla mistificazione che il governo attuò... le cose andarono diversamente, inviterei il commentatore Anonimo a informarsi e dedicare del tempo allo studio di quelle vicende così come noi abbiamo fatto. Giuliani non era un blackblok, era un giovane pacifista come altri, lontano da qualsiasi partito e movimento.
    Noi collaboriamo con i movimenti della sinistra come abbiamo sempre fatto, nessuno ci lecca il culo e specialmente non utiliziamo espressioni colorite nescondendoci dietro anonimato, questo denota la nostra serietà e ci differenzia.
    Per quanto riguarda il punto dove si parla di droghe, ancora non ci siamo mai pronunciati sul tema, crediamo sia un argomento assai delicato. Nessuno di noi fa uso di sostanze stupefacenti ne abbiamo avuto problemi con la giustizia, siamo lontani dal mondo della droga e dei suoi eccessi, il cervello ci serve per organizzare eventi con temi importanti come la "Festa della Legalità" oltre che per credere nelle nostre idee fino in fondo. Non abbiamo mai detto ne offeso le forze dell'ordine, li rispettiamo in quanto lavoratori ed esserei viventi, ne abbiamo solo denunciato gli abusi di una parte delle forze dell'ordine in alcune circostanze come la TAV e il G8. Tra l'altro abbiamo invitato tramite l'associazione antiracket, i carabinieri locali, questo dimostra che non abbiamo nulla contro le forze dell'ordine ne che la manifestazione avesse un colore politico, non abbiamo issato ne una bandiera ne uno slogan con il nostro nome. Purtroppo non c'è stata una partecipazione da parte delle istituzioni e questo ci sfiducia.
    Ce le avevano dette di tutti i colori, ma narcotrafficanti ci mancava, complimenti per l'inventiva! hahah
    Passando alle cose serie, vogliamo concludere ringraziando tutti coloro che hanno collaborato, dai musicisti agli stends con le fotografie, a chi a fornito le bevande e il cibo. Un ringraziamento all'associazione antiracket e al presidente Maggi, all'on. Rosa Stanisci a Libera rappresentata da Giuseppe Vergine e a tutti coloro che ci hanno sostenuto e hanno partecipato. L'impegno sarà quello di continuare!

    Saluti Cantiere ZonaRossa

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  15. Scusate se ci dilunghiamo comunque riteniamo che l'evento da noi organizzato sia stato uno dei più belli e importanti dell'estate cegliese. Tanti giovani impegnati nella musica, nella fotografia, nella creatività ma anche attenti alle discipline fisiche di nuova concezione come il gruppo NITEN. Tanti giovani impegnati nella cultura a dar voce alla lotta contro le mafie, altro che droga e narcotrafficanti. Sarebbe un vero peccato offenderli in questo modo. Forse crea invidia tutto questo... arrivederci.

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  16. A me questi giovani piacciono tanto e li voglio ringraziare: lavorano perchè dei valori restino fermi nella nostra società!

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