Documento ESCLUSIVO
Da cosa è nata la scelta dei nostri amatissimi amministratori di partecipare alla realizzazione di questi colossali campi da golf nel nostro territorio? C’è stato un momento, un qualcosa di particolare, un incontro, una folgorazione che, ad un certo punto, li ha convinti di questa nuova avventura?
Chissà se ne parleranno nella chic-chissima manifestazione di venerdì, organizzata (costo 3mila euro più IVA solo per promuoverla) per convincere noi cegliesi che “golf è bello”…
Tribuna Libera intanto ve lo rivela.
Risparmiatori
Tra l’altro, sempre a proposito di golf, c’è un passaggio linguisticamente un po’ “contraddittorio” nella motivazione della determina che ha previsto l’incarico di consulenza esterna per promuovere l’apposito convegno che a sua volta promuove la costruzione dei campi da golf.
“Considerato che le ristrettezze economiche che caratterizzano la finanza pubblica e la scarsità delle risorse economiche a disposizione per la promozione delle iniziative culturali rendono opportuno intraprendere azioni innovative finalizzate al reperimento di risorse umane aggiuntive in considerazione dell’applicazione della Legge 150/00 e di quanto esposto in precedenza”.
Tradotto: non possiamo spendere soldi e quindi è opportuno pagare ulteriori consulenze esterne.
Ci trovate un nesso logico in questa disposizione?
No alle strumentalizzazioni
E sempre a proposito di campi da golf leggiamo da qualche parte:
Intanto il Circolo SEL Peppino Impastatoinsieme ai ragazzi di Cantiere ZonaRossa ad altri soggetti politici, associazioni e singoli cittadini si ritroverà domani dalle ore 17,00 davanti al castello ducale di Ceglie Messapicaper parlare della Disneyland del golf ma anche di futuro e di speranze per i nostri ragazzi ormai schiavizzati da un potere economico fondato sulla precarizzazione e sull'annientamento del pensiero.
Ma il “Cantiere” SMENTISCE e giustamente ribadisce la sua autonomia da partiti e partitini:
Il CantiereZonaRossa nella giornata di domani 5 agosto, in occasione del CONVEGNO "GOLF E TURISMO - UNA RICETTA PER IL SUD", intende chiarire la sua posizione. Non abbiamo indetto nessuna manifestazione non autorizzata nei pressi del Castello Ducale.
LA LINEA DEL CANTIERE È QUELLA DI AGIRE NELLA MASSIMA LEGALITÀ E TRASPARENZA.
Il nostro comunicato stampa ha SOLO VALENZA INFORMATIVA.
Attenderemo l'evoluzione della vicenda prima di intraprendere la strada della "battaglia".
RIBADIAMO LA NOSTRA AUTONOMIA!
tutto questo mi ricorda una bizzarra fantasia di qualche anno fa quando si parlava dell'università dello sport a Ceglie, mah!?
RispondiEliminaPERCHE NON PENSANO ANCHE A REALIZZARE DEI CAMPI DI SALTO DELLA QUAGLIA?
RispondiEliminaAutonomi, liberi di muoversi, ma con le gambe rotte. A Francè, dalle parti mie si dice "si nun le sai le cose, che parli a fà?"
RispondiEliminaPer quel che mi riguarda, ho semplicemente ripreso il comunicato.
RispondiEliminaAllora aggiungi che c'è stata una spaccatura dentro il Cantiere.
RispondiEliminaChe la manifestazione che nessuno stava organizzando in realtà è una manifestazione che si è deciso di non organizzare più. Che è molto diverso.
Che l'autonomia di cui si parla è l'autonomia da SEL, non l'autonomia dalle forze di sinistra(rifondazione n.d.r.). A cui dovremmo essere grati per la luce e internet. Come se bastasse dare una pagnotta per meritare il rispetto.
E' un commento un po' contorto.
RispondiEliminaNon entro nel merito del dibattito interno al cantiere, credo che sia lodevole l'impegno di questi giovani per una causa in cui credono. E penso che sia ora di finirla in questa città di voler politicizzare (nel senso dell'appartenenza partitica) qualsiasi impegno di chiunque per la città.
Vedi che nun le sai le cose. Sennò mica avresti detto che era contorto. A me è di una fulgida chiarezza.
RispondiEliminaE poi c'hai ragione a dire che non si deve partiticizzare. Caz.. ehm, cribbio se c'hai ragione!
Ripeto che ho semplicemente riportato un comunicato.
RispondiEliminaSe il commento era "fulgidamente chiaro" bisognerebbe chiederlo anche a chi ci sta leggendo.
P.s.: tranquillo, le parolacce non ci scandalizzano anche se non fanno fare bella figura.
Hai ragione. La questione è che nel cantiere c'è chi lavora a nome proprio, per le proprie idee, e chi sottostà ai dettami di qualche politico. Perciò prima sono disposti a dialogare con SEL(all'incontro era stato invitato SEL, la federazione della sinistra, anche tu eri stato invitato tra i tanti), poi appena rifondazione pone il veto, tornano tutti sui loro passi. Cominciano a spaventare gli altri ragazzi con dichiarazioni al limite dell'allucinatorio. Sel è il nemico e non si parla, ho sentito dichiarazioni assurde, ci mancava solo dicessero che quelli di sel erano marziani venuti per impossessarsi della nostra anima.
RispondiEliminaMi incazzo quando vedo quei comunicati che parlano di autonomia, quando si parla di autonomia da sel. Ci sarei anche stato, ma doveva essere una decisione nata in autonomia, non in seguito a un diktat di qualcuno. Il cantiere dovrebbe essere fuori dai giochi dei partiti e invece...
Naturalmente bisognerebbe sentire anche l'altra campana e la sua versione.
RispondiEliminaDa quello che ho letto si parla di autonomia in generale, non da Sel. Ad ogni modo, non entro nel merito (come già scritto) delle vicende interne al gruppo.
Grazie per aver ricordato di aver invitato anche il sottoscritto, ma l'invito era rivolto alle "forze di sinistra". Non appartenendo a nessuna di queste, non sono venuto. Pur continuando comunque a seguire questo tipo di iniziative.
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaPERCHE NON PENSANO ANCHE A REALIZZARE DEI CAMPI DI SALTO DELLA QUAGLIA?
04 agosto 2011 19:28
Lei è il cacciatore?
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Anonimo ha detto...
Autonomi, liberi di muoversi, ma con le gambe rotte. A Francè, dalle parti mie si dice "si nun le sai le cose, che parli a fà?"
04 agosto 2011 20:23
E’ una strana affermazione, a chi volete condizionare la libertà di movimento?
Infatti, fino ad ora nessuno ha scritto, ho cercato di capire ma i vostri hanno un solo indirizzo, quello/i che conosce/ono il vostro problema.
L’unico è l’interrogativo posto da Francesco e rispondo: e chiara, dovresti solo fare un copia e incolla della determina, ci evitavi qualche passaggio, grazie.
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Anonimo ha detto...
Allora aggiungi che c'è stata una spaccatura dentro il Cantiere.
Che la manifestazione che nessuno stava organizzando in realtà è una manifestazione che si è deciso di non organizzare più. Che è molto diverso.
Avevate aperto un cantiere? E cosa centra con la questione in tema?
La manifestazione non organizzata e stata disdetta.
RINUNCIO!
Vedete voi, se volete farci capire qualcosa noi la ringraziamo anticipatamente.
Saluti, Gaspare
Nel cantiere non c'è stata alcuna spaccatura... semplicemente l'abbandono di due elementi. Nel cantiere c'è un clima di serenità nessuno si sta spaventando di nulla, abbiamo avuto un confronto sereno con due esponenti di rifondazione che ci hanno aperto gli occhi su alcune cose e in maggioranza abbiamo accettato alcuni consigli. CAPISCO, RODE PARECCHIO QUANDO SI SMASCHERANO I DOPPIOGIOCHISTI, I PRIMI SIETE VOI A "DIPENDERE" DAI PARTITI. (IERI ERO AL CASTELLO AL CONVEGNO PRO GOLF COME "DELEGAZIONE" DEL CANTIERE, LE INFORMAZIONI LE DARO' AI RAGAZZI DIRETTAMENTE E NON A ESPONENTI DI PARTITI...) Poi il Cantiere ZonaRossa probabilmente non avrà più intenzione di collaborare con il SEL in quanto alcuni componenti si sono rivelati esattamente per la loro indole provocatoria e volgare. Non prendiamo "pagnotte" da nessuno, semplicemente usufruiamo dei mezzi della "federazione della sinistra" perchè ci sono stati concessi in fiducia e amicizia con lo spirito di creare movimento giovanile. Le varie parti della "federazione della sinistra" ci hanno spinto sempre verso l'autonomia e l'autogestione, chi sostiene il contrario è solo il riciclo di invidie fomentate negli anni. Ma questa è "politica" spicciola di paesino, il Cantiere continuerà a lavorare con serenità e autonomia mantenendo la pluralità degli individui e la multiformità di idee, chiunque potrà verificarne la trasparenza di persona. un saluto.
RispondiEliminaCarlo mi piace che da una persona che mentre si stava all'Sinistra Giovanile faceva le riunioni segrete a tre per fare confluire tutti in un altro partito venga a parlare di doppio gioco a me.
RispondiEliminaTu hai lavorato negli anni come elemento di rifondazione, io ho lavorato come elemento esterno, e sai la mia posizione politica, e sai che non sono di sel e che non potrei essere MAI di nessun partito.
Peccato che le persone oneste di cui tu parli non vi abbiano lasciato nulla, nessun partito, solo delle ceneri, e una connessione internet.
Non c'è stata nessuna spaccatura? Sono l'unico a essersi incazzato con te o c'è anche un lavoratore che è venuto poi la sera? E non credi che una certa "anarchica" non verrà più? E tu alcune cose non le sai, di quando convincevo altra gente a venire perchè non apprezzava l'ambiente "dittatoriale". Io ne conto almeno 5 non 2.
Puoi chiamarmi tranquillamente Marco che è il mio nome, il vostro problema è che siete perseguitati da fantasmi. Mai fatta nessuna riunione segreta in vita mia. Mi allontanai dalla sinistra giovanile prima ancora che si costituisse perchè non condividevo la linea dei democratici di sinistra ed entrai a far parte dei giovani comunisti quando già era tutto costituito da giovani che erano più vicini ad altri partiti sin dalla nascita e scelsero altre strade, ma queste sono storie vecchie di anni... I GC e gli SG erano due belle realtà dell'epoca e non ci furono polemiche di alcun tipo, se vuoi inventare anche storie di anni in cui non eri attivo politicamente per un fatto d'età fallo pure ma renditi conto che è una cosa patetica. Poi se vuoi chiamarmi dittatore fallo pure, tanto in questi giorni mi sono abituato ad insulti tra i più bizzarri mai letti (non da parte tua chiaramente), la gente mi conosce e sa bene chi sono persino gli anarchici di cui parli e che non avresti dovuto tirare in ballo per la loro assenza. Ora basta perchè non starò più a giochi provocatorii, la politica è altro per me, e non cillagini. arrivederci
RispondiEliminaIl confronto piace, è utile, se si vuole il giusto, bisogna mettere sul tavolo fatti e pensieri per avere la ragione a favore della causa e no dell’individuo cadendo nel personale.
RispondiEliminaIn ogni modo, visto che siete due politici, sono curioso di sapere cosa rispondete a queste domande:
1.La vostra politica è la migliore? E perché?
2.Cosa avreste fatto al posto di Berlusconi?
Saluti, Gaspare