"Francavilla, medici litigano
e il paziente rischia la vita"
e il paziente rischia la vita"
Questa storia assurda, accaduta a un cegliese, ce la racconta Adele Galetta sulla Gazzetta del Mezzogiorno
Il commento di una familiare dell'uomo
“Capisco la difficoltà di gestire un pronto soccorso strapieno di malati che attendono di essere visitati ma in questo caso qualcuno rischia la vita. Purtroppo veniamo trattati da numeri, fortunatamente, però, c'è la sanità che funziona bene, per questo voglio ringraziare tutto il personale del reparto di cardiochirurgia dell'Ospedale "Villa Maria - Città di Lecce" per la dedizione, pazienza e professionalità con le quali hanno assistito e curato mio marito, così come tutto il personale in forza a Ceglie che, nonostante i tagli e varie criticità, riescono a gestire anche queste situazioni con grande senso di responsabilità”.
Intanto è di oggi una buona notizia:
Intanto è di oggi una buona notizia:
“Finalmente, dopo che abbiamo portato modernità, strutture e macchinari nelle nostre Asl e nei nostri ospedali, ora possiamo portare medici e infermieri”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola annunciando questa mattina in conferenza stampa insieme all’Assessore alle Politiche per la Salute Elena Gentile, lo sblocco del turn over in sanità, prevedendo entro il prossimo giugno l’assunzione di 1600 unità tra medici e infermieri. “Per lunghi mesi – ha spiegato Vendola – abbiamo lavorato con il freno a mano: il Governo Berlusconi, Tremonti e Fitto ci hanno costretto a lavorare in condizioni difficili, siamo stati oggetto di una vera e propria opera di sadismo; perché se migliaia di medici e infermieri vanno in pensione e non li puoi sostituire, anche se hai portato grandi macchinari e anche se hai cambiato la tecnologia e l’offerta sanitaria, rischi di far collassare l’intero sistema”. Leggi tutto
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