Continuiamo a parlare della struttura ospedaliera di Ceglie e dell'ormai celebre comunicato con cui il Pdl cegliese (confondendo tra l'altro la Tac con la Risonanza magnetica) aveva chiesto le dimissioni della direttrice dell'Asl Paola Ciannamea.
E' di ieri un comunicato stampa proprio della direzione dell'Asl che fa importanti precisazioni riguardo ai servizi sanitari per la nostra comunità, smentendo tutte le inesattezze (di cui abbiamo già parlato nel post precedente sull'argomento).
"Per quanto concerne il servizio Tac si evidenzia che solo in data 17 maggio è stata depositata la sentenza del Tar che ha respinto il ricorso presentato avverso la delibera di aggiudicazione della gara. A seguito del pronunciamento del giudice amministrativo, gli uffici dell'azienda si sono già attivati per accelerare la consegna e l'installazione dell'apparecchiatura".
Per ciò che concerne l'installazione di una risonanza magnetica nucleare presso la Fondazione San Raffaele di Ceglie preme chiarire che si verte in ipotesi di investimento finanziato nell'ambito di un Programma Operativo Nazionale. Il progetto denominato "Neurostar" è stato approvato con Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 31/5/2011 (antecedentemente al mio insediamento quale commissario straordinario dell'Asl di Brindisi) e prevede l'installazione della Rnm presso il Presidio Ospedaliero di riabilitazione del San Raffaele e non all'interno della struttura riconvertita. All'interno di questa, in linea con il progetto di riorganizzazione e riqualificazione in presidio territoriale polifunzionale, dal 18 maggio è attivo l'ospedale di comunità con 8 posti letto.
Già dal novembre 2011 sono stati attivati il day-service medico per la cura e la prevenzione del diabete e dell'ipertensione ed il day service ortopedico per il tunnel carpale, quest'ultimo ulteriormente implementato da aprile per l'effettuazione di interventi di chirurgia della mano, del piede e per l'artroscopia. In sinergia con l'ospedale di comunità operano, all'interno della stessa struttura di Ceglie, gli ambulatori specialistici di allergologia, cardiologia, chirurgia vascolare, fisiokinesiterapia, medicina dello sport, otorino, urologia ed oculistica. Per quest'ultima branca sono previste 18 ore settimanali suddivise tra Ceglie e Villa Castelli, ulteriormente implementate di altre 20 per attivare un day surgery della cataratta, per i quali è già in corso di espletamento la procedura di reclutamento dello specialista in possesso di adeguata competenza per effettuare l'intervento. Dal 7 maggio nella struttura riconvertita è stato trasferito anche l'ufficio vaccinazioni.
Ancora, presso l'ex ospedale di Ceglie è stata prevista l'attivazione di un centro risvegli (unico in tutta la macroarea di Lecce, Brindisi e Taranto) per il quale è stata già chiesta all'Amministrazione comunale la necessaria autorizzazione. In ordine all'attivazione del centro di assistenza dialitica, si segnala che con delibera n. 711 dell'11/4/2012 è stato approvato l'intervento per il 'potenziamento dei servizi per pazienti in emodialisi presso l'ex S.O. di ceglie Messapica' dell'importo di 447.970,00 euro".
Ancora, presso l'ex ospedale di Ceglie è stata prevista l'attivazione di un centro risvegli (unico in tutta la macroarea di Lecce, Brindisi e Taranto) per il quale è stata già chiesta all'Amministrazione comunale la necessaria autorizzazione. In ordine all'attivazione del centro di assistenza dialitica, si segnala che con delibera n. 711 dell'11/4/2012 è stato approvato l'intervento per il 'potenziamento dei servizi per pazienti in emodialisi presso l'ex S.O. di ceglie Messapica' dell'importo di 447.970,00 euro".
Prima 10000 firme, poi il sindaco che lascia la fascia tricolore a Bari, poi l'incarico profumato ad una avvocato per un ricorso al tar contro la regione,poi altre 3000 firme per fare ricorso un altro ricorso al tar, poi il comunicato che parla di cose che non esistono, poi ancora la richiesta di dimissioni del direttore dell'asl, adesso la smentita clamorosa dell'asl.
RispondiEliminaCredo che oramai non c'è più nulla da capire, vogliono usare l'ospedale per tentare di non far parlare del disatro che stanno combinando al comune.
Carnevale 2012 è passato,ma i cegliesi hanno oramai capito che è tutta una sfilata mascherata con i soliti protagonisti.
Trullo Bianco
Sono solo dei disfattisti ed incapaci hanno vinto le elezioni solo con a propaganda senz alcun programma perche nn e di loro competenza poverini, continuano a fare tutto cio per mantenersi a galla continueranno in futuro perche trovono purtroppo terreno fertile in una popola zione di medio basso spessore culturale approfittano di questo, il compito dell opposizione e delicato e necessario perche tanto tempo al governo questi fanno tanto danno
RispondiEliminaNon mi sento di condividere questo giudizio sulla nostra città.
RispondiEliminaC'è tanta gente che si informa e vuole sapere cosa avviene a Ceglie. E credo che, nel piccolo, anche i nostri blog (che rappresentano "angolazioni" di opinioni diverse) abbiano dato un loro contributo a ciò.
I cittadini sono molto molto più avanti della classe politica.
In data 22.5.2012 protocolo 12150 veniva protocollata presso il Comune di Ceglie Messapica una missiva a firma del Direttore Generale ASL BR-1, inviata al Signor Sindaco nella quale si evidenziava la modifica della sede di installazione di una R.M.N., che avverrà presso la Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica anzicchè presso la struttura ospedaliera di Ceglie Messapica.
RispondiEliminadal comunicato dei consiglieri comunali ciraci e rodio.
DOPO LA RISPOSTA DETTAGLIATA DELLA DIRETTRICE DELL' ASL FOSSI IN LORO CHIEDEREI SCUSA ALL 'INTERESSATA E A TUTTI I CITTADINI CEGLIESI.
FOSSI IL SINDACO ANCORA PEGGIO, NON GLI FAREI LEGGERE MANCO PIU' UNA LETTERA
Si parla dell'ospedale per non parlare dei 952.500 euro persi...una vera vergogna...il sindaco dovrebbe dimettersi.
RispondiElimina