COMUNICATO STAMPA
Il Servizio Sanitario Pubblico nella nostra città vive una situazione di precarietà non più sostenibile a causa di una programmazione che ha il solo intento di raggiungere gli obiettivi di bilancio interno all’ASL di Brindisi.
Molteplici sono le criticità che si sono riscontrate negli ultimi mesi, che si ripercuotono negativamente sia su chi opera all’interno del Presidio Territoriale Polifunzionale ma soprattutto sui cittadini che quotidianamente si trovano di fronte una qualità dei servizi offerti sempre più scadenti e poco efficienti.
Cittadini, che esasperati, qualche tempo fa hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri per poter usufruire di alcune prestazioni sanitarie.
In quanto Consiglieri Comunali, rappresentanti degli interessi dell'intera comunità cegliese, non possiamo non mettere in evidenza l’incapacità dimostrata dai vertici dell’ASL nel gestire tutta la fase di trasformazione dell’ex Stabilimento Ospedaliero di Ceglie Messapica.
E' evidente che ci sono squilibri enormi verso altre strutture della nostra provincia a cui qualcuno guarda con un occhio di riguardo.
Non possiamo non ricordare che nella seduta del Consiglio Comunale tenutesi il 6-12-2011 fu presentata la delibera dell’ASL BR con la quale veniva prospettata la riorganizzazione e riqualificazione dell’ex Stabilimento Ospedaliero in Presidio Territoriale Polifunzionale, con l’allegato Cronogramma Operativo.
In qualità di Consiglieri Comunali prima e come semplici utenti poi, non ci sentiamo più rappresentati da chi dopo un anno da quegli impegni assunti non ha ancora realizzato ciò che era previsto in quel crono programma, per questo non possiamo non constatare la contraddizione tra quanto asserito pubblicamente nel corso di quel Consiglio Comunale e quanto invece è stato realizzato sino ad ora.
Siamo oramai di fronte ad un vero e proprio accanimento terapeutico nei confronti della nostra struttura, non è più tollerabile che la nostra comunità possa continuare a vivere in uno stato di disagio e di emarginazione che si aggrava giorno dopo giorno.
Preso atto della situazione attuale in cui versa il nostro Presidio Polifunzionale crediamo sia giunta l'ora che il Direttore Generale della ASL BR rassegni le propri dimissioni per non aver rispettato i suoi deliberati e il suo stesso cronoprogramma che dovevano servire a non far morire la nostra struttura ospedaliera ma rilanciarla come da tutti auspicato.
Questa nostra richiesta viene inviata al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e all' Assessore Regionale alla Salute Ettore Attolini.
Ceglie Messapica,lì 18-10-2012
I Consiglieri Comunali del Centrosinistra
Rocco Argentiero Tommaso Argentiero Nicola Trinchera
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