La Gazzetta del Mezzogiorno questa mattina ci informa di due incendi dolosi verificatisi ieri mattina in due masserie nella campagna cegliese. Il primo rogo è avvenuto verso le 7.30 in contrada Castelluccio e ha riguardato il fienile della tenuta agricola di proprietà di un consigliere comunale della maggioranza. Bruciate 600 balle di fieno, le scorte invernali destinate agli animali.
Altro rogo alcuni minuti dopo, a poca distanza, in una stalla di un macellaio di Villa Castelli, in contrada Carbone. Nel rogo sono morti carbonizzati una decina di conigli mentre sono rimaste incenerite le balle di fieno oltre a due autovetture parcheggiate all'interno della stalla. In entrambi i casi sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco per domare le fiamme . Gli inquirenti non hanno dubbi sull'origine dolosa di entrambi gli incendi con il sospetto che la “mano” sia stata la stessa.
Nessun commento:
Posta un commento