Valorizzare il territorio

Valorizzazione del turismo nel territorio della nostra provincia, Ceglie compresa. E le "tappe golose". Ne parla un articolo pubblicato oggi dal Quotidiano.

Pubblico e privato si danno la mano ed organizzano sul territorio brindisino il primo “educational” per giornalisti esperti nel settore turistico allo scopo di mettere in risalto le peculiarità di Brindisi e della sua provincia. Il pubblico è rappresentato proprio dall’ente di piazza Santa Teresa, mentre il privato è rappresentato da diverse aziende insistenti sul territorio provinciale che fanno dell’accoglienza e dell’enogastronomia il loro marchio distintivo.

L’educational, il cui costo complessivo è di 6.500 euro, sarà curato da Bancarella Editore e vedrà la presenza di molti giornalisti che scrivono di turismo per quotidiani nazionali, quali ad esempio la Stampa, il Giornale, Roma e riviste di settore specializzate ed avrà durata a domani fino a lunedì prossimo. Tanti gli appuntamenti che intratterranno i protagonisti dell’educational sul territorio brindisino - che si svolgeranno nei comuni di Oria, Mesagne, Brindisi, Francavilla Fontana, Costernino, Villa Castelli e Ceglie Messapica – che sono stati illustrati nella presentazione dell’evento che si è svolta ieri mattina presso la sala consiliare della provincia alla presenza dell’assessore al marketing territoriale Pietro Mita, dei rappresentanti istituzionali dei Comuni coinvolti nell’iniziativa e di Carmen Mancarella per l’omonima casa editrice.

“Sarà il primo educational nella provincia brindisina – ha spiegato Mita – una tappa fondamentale per la promozione del territorio dopo la Bit di Milano e gli appuntamenti all’estero di Parigi e Stoccolma. Non sarà il solo: ne sono previsti altri due, uno per le aree marine della provincia ed uno per l’entroterra della parte sud. Il nostro scopo è portare alla ribalta anche quei comuni più piccoli che tradizionalmente sembrano esclusi dal circuito promozionale, mettendo in evidenza anche le loro peculiarità”. Secondo quanto dichiarato da Mita, si può tracciare un bilancio più che positivo della situazione del turismo a Brindisi: “In un periodo di crisi come questo i dati sono incoraggianti per Brindisi e per tutto il Salento. Ai modelli di sviluppo industriale particolarmente presenti a Brindisi e Taranto, si stanno accompagnando quelli orientali a creare un vero e proprio brand per il turismo”.

Carmen Mancarella ha invece illustrato le idee alla base dell’educational: “Si è voluto valorizzare le eccellenze territoriali, una per tutte la dieta mediterranea – ha dichiarato – Per questo sono previste delle ‘tappe golose’ in cui saranno fatte degustare i prodotti tipici del nostro territorio. Gli stessi giornalisti potrebbero acquistarli e diventare veri e propri ‘opinion leader’ che creerebbero interesse intorno al territorio”. Secondo la bancarella , bisogna puntare forte sul marketing territoriale: “Un’indagine della camera di commercio di Montreal ha stimato che se un imprenditore volesse rilevare il brand Salento, dovrebbe sborsare 1.5 miliardi di euro, il terzo valore in Italia dopo il Colosseo e la Costiera amalfitana, a pari merito con la Costa Smeralda”.

Una telefonata ricca di contenuti

Lo devo riconoscere:

il miglior discorso di Berlusconi, di sempre.

P.s.: Gira voce che Berlusconi faccia gli squilli a Ballarò per farsi richiamare. Sta la crisi.

(copyright del mio amico Carlo)