Tra le profezie di Babaji e le teorie dei Maya galattici, pare che la Valle d'Itria in queste ultime settimane (in particolare nelle ultime ore) sia al centro dell'attenzione mediatica. "Merito" della varie teorie su presunte fini del mondo (in varie salse) che, tra "giardini di pace" e "disastri scongiurati" (così dicono - noi adottiamo qualche privato gesto scaramantico), dovrebbero comunque "salvare" questo territorio in cui è ricompresa anche Ceglie.
Difficile prendere la cosa sul serio - non se ne abbia a male nessuno ... - ma ciò che sta avvenendo rappresenta un interessante fenomeno dal punto di visto turistico. Lo ha ben capito il sindaco di Cisternino che, nella città, attende una folla di vaste dimensioni:
“Mi fa piacere che si parli di noi in tutto il mondo come luogo di salvezza, in chiave positiva. Ci stiamo pensando su, non vogliamo farci cogliere impreparati. Per il momento abbiamo soltanto organizzato il tradizionale mercatino di Natale, ma qualcosa faremo anche il 21 dicembre”. Leggi tutto
E a Ceglie? Nella città che qualche mese fa ha fatto propri i principi del "calendario delle 13 lune"' (ricordate?) cosa si sta programmando per attirare il turismo fantascientifico-catastrofista? Ad oggi risulta soltanto, per la sera della fine del mondo, che la Confcommercio abbia organizzato la tombolata in piazza.
Nessun commento:
Posta un commento