venerdì 14 dicembre 2012

"E la maestra portò la stufa ... "


Nel post di ieri abbiamo parlato della vicenda dei termosifoni delle scuole cegliesi spenti a partire dalle 10 del mattino, nonostante il gran freddo che in questi giorni sta attraversando anche la nostra città. Problema che era stato segnalato dai consiglieri comunali Udc Tonino Piccoli e Domenico Convertino.

Lo stesso Convertino ieri ha aggiunto altri dettagli relativi alla vicenda, che riporto nel post.






"Dopo molteplici solleciti di mamme, personale in genere, professori etc., ho deciso di comunicare circa una settimana fa all'amministrazione il problema dei riscaldamenti nelle scuole di Ceglie.
Mi hanno comunicato verbalmente un guasto alle caldaie e che quindi il problema sarebbe stato risolto nel giro di poche ore.

Nella giornata di ieri ho fatto un giro per tutte le scuole riscontrando realmente quanto mi era stato riferito, trovandomi di fronte ad una situazione che mi ha irritato moltissimo perchè non posso concepire che bambini (dai 3 ai 10 anni) debbano soffrire una situazione del genere solo e soltanto perchè qualcuno per "risparmiare" ha ORDINATO di posizionare i timer in tutte le scuole dalle 07.30 alle 10.00. ...  In una classe di via Matera una maestra di buona volontà alle ore 12.45 (orario della mia ispezione) aveva radunato intorno ad una stufa elettrica portata da casa sua tutti i suoi bambini. 

Mi è giunta notizia in data odierna che è pronta una smentita (nei confronti di alunni, genitori e personale tutto) da parte dell'amministrazione

Domani mattina al di là delle decisioni prese da quest'ultima rifarò l'ispezione per riscontrare se il nostro invito è stato accolto o meno.
A differenza di altri la mia non è una mossa politica con scopo pubblicitario è solo un gesto da BUON PADRE DI FAMIGLIA cosa che avrebbe dovuto dimostrare qualche capo di questa amministrazione".

Domenico Convertino








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