venerdì 2 novembre 2012

Tanti auguri, nonna Lucia!





Ricevo e pubblico questo articolo scritto dal nostro Antonello Laveneziana.



CEGLIE MESSAPICA – E sono 100. Anche se probabilmente non sarà un guinnes da record, poco ci manca : oggi,  sabato 3 novembre 2012, nonna Lucia Monaco spegne le sue  prime  100 candeline attorniata dall’affetto dei parenti e degli amici in festa.

Lucia Monaco, classe 1912, sarà onorata con una bellissima festa alla quale interverrà anche il sindaco di Ceglie Messapica Luigi Caroli che, a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza cegliese, le offrirà un omaggio floreale. Secondo i dati dell’anagrafe comunale, nonna Lucia risulta ancora ‘troppo giovane’ per essere la più anziana del paese. Prima di lei altre cinque donne ‘viaggiano’ tra i 105 e 101 anni. Mentre  l’uomo più anziano di Ceglie, invece, compirà 100 anni solo fra qualche settimana.

Lucia, una dei quattro figli dei coniugi Giuseppe Monaco e Grazia Zaccaria, ha sempre vissuto a Ceglie Messapica. All’età di 20 anni si sposa con Domenico Vinci, unico grande amore della sua lunga vita. Da questo matrimonio sono nati tre figli : Grazia, Giuseppe e Vincenza. Nonna Lucia attualmente è accudita dalle sue due figlie e vive sei mesi a Ceglie con Grazia e sei mesi a San Michele Salentino con Vincenza.

Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia. Durante la sua esistenza nonna Lucia ha lavorato nei campi e presso la masseria Sacramento che, per circa quarant’anni, lei e suo marito hanno gestito, occupandosi degli animali, della preparazione del formaggio, e di tante altre cose. Ha cresciuto i suoi tre figli ed è sempre stata al fianco del suo amato sposo Domenico. E non ha fatto mancare il suo aiuto ai figli dando una mano nell’accudire i nipoti, in particolare Martino che ha vissuto con lei fino all’età di sei anni.

Lucia e Domenico si sono molto amati e hanno lavorato tanto per assicurare una degna esistenza a ciascun figlio, nonostante la loro vita era fatta di sacrifici e di duro lavoro. Grande è stata anche l’importanza della religione nella famiglia di Lucia che, con amore e tenerezza, ha cercato di inculcare nei figli i valori fondamentali della fede e della vita. Ancora oggi legge da sola le preghiere e recita spesso il Santo Rosario.
Non è mai stata ferma, nella sua vita, nonna Lucia, e non lo è nemmeno oggi. È certamente un prodigio della natura, poiché, oltre ad essere molto lucida, è ancora indipendente, riesce a fare da sola anche alcune faccende domestiche e lavorare persino a maglia.

Si muove autonomamente in casa, passeggia sul balcone, non vuole l’aiuto di nessuno nel salire e scendere le scale. A tavola non si fa mai mancare mezzo bicchiere di vino che lei, con ironia, definisce il ‘sangue dei vecchi’. Ogni tanto, accompagnata dai parenti, va anche a trovare i nipoti nella loro abitazione. I parenti e gli amici sono tutti molto commossi per questo traguardo strepitoso dell’anziana donna e fanno trasparire una atmosfera piena di amore e di felicità che è davvero contagiosa. Così come è contagiosa la grande simpatia e la forte vitalità di nonna Lucia.

Non è certamente un evento a cui si assiste ogni giorno: arrivare a tagliare l’invidiabile traguardo dei 100 anni, perfettamente lucida nella mente, ricordando benissimo il passato e la sua vita, circondata dal grande affetto dei familiari e dei suoi sei nipoti e nove pronipoti è davvero una cosa meravigliosa.
Anche il sindaco, che parteciperà alla festa organizzata per la nonnina, ha espresso la sua gioia per l’evento, conscio che la vita e le esperienze di una donna come Lucia, rappresentano la storia più bella della città di Ceglie. 




Tanti auguri anche da TribunaLibera!






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