Questa notizia la leggiamo (proprio oggi che in tutto il mondo viene celebrata la "Giornata contro la violenza sulle donne") sul Quotidiano oggi in edicola, con un articolo di Maria Gioia.
Ha minacciato di morte la convivente mentre era in prova ai servizi sociali. Nella mattinata di ieri l'uomo, padre di due figli piccoli, è stato tratto in arresto dai militari della stazione dei carabinieri per aver violato gli obblighi imposti dall'autorità giudiziaria che in precedenza lo aveva affidato in prova ai servizi sociali. Avrebbe dovuto tenere una condotta impeccabile per non finire in carcere, ma non ci è riuscito. Evidentemente. Secondo quanto è dato sapere, nei giorni scorsi, a culmine di una lite con la convivente, ha perso il controllo, proferendo chiare minacce di morte, A quel punto la donna si sarebbe spaventata a tal punto da raccontare l'accaduto ai carabinieri e presentare querela nei confronti dell'uomo che le aveva riservato parole poco carine e avvertimenti. Le forze dell'ordine hanno raccolto la testimonianza della donna spaventata da quanto le sarebbe potuto accadere per poi informare l'autorità giudiziaria competente. Il giudice, dopo aver valutato il caso, ha deciso di revocare l'affidamento in prova ai servizi sociali in quanto l'uomo ha tenuto un comportamento contrario alle prescrizioni e incompatibile con la prosecuzione della prova.
L'articolo integrale sul Quotidiano di oggi.
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