sabato 5 febbraio 2011

Ospedale: Il centrosinistra risponde alle accuse del sindaco

Ieri abbiamo letto un comunicato del Sindaco in merito alla questione ospedale.

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In particolare, venivano chiamati in causa tutti i consiglieri comunali dell'opposizione.


"Io non mi arrendo, la mia maggioranza non si arrende; vorrei che questo messaggio fosse recepito dalla collettività,siamo soli e da soli dovremo risolvere i nostri problemi"

Ai Consiglieri UDC – Piccoli, Argese, Locorotondo, Convertino – grazie davvero per il risultato ottenuto. La mediazione con il Senatore Curto ha sancito di fatto la chiusura dell’Ospedale.

Due volte grazie ai Consiglieri del PD ed Indipendenti – Gianfreda D., Trinchera, Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero - quasi davvero hanno ottenuto quanto da loro atteso; lo smantellamento del nostro nosocomio. Il Consigliere Regionale Epifani è stato davvero di parola di fatto come io pensavo, ha votato il Piano di Riordino Ospedaliero"



Oggi ricevo e pubblico un comunicato con la replica dei consiglieri comunali del centrosinistra chiamati in causa.


SULL’OSPEDALE DI CEGLIE IL SINDACO

STILA LA LISTA DI PROSCRIZIONE.


Ancora una volta il Sindaco Caroli ha perso un’ottima occasione per rimanere in silenzio. E’ evidente che chi gli sta vicino lo consiglia male mandandolo in avanscoperta, facendogli rimediare una figuraccia dopo l’altra.

Il Consiglio Regionale nei giorni scorsi ha approvato i saldi di bilancio per il rientro sulla spesa sanitaria, saldi, imposti dal governo Berlusconi che in caso contrario minacciava il commissariamento della sanità pugliese con la conseguente perdita di 500 milioni di Euro che avrebbe messo in ginocchio l’intera economia regionale. Al Sindaco, atteso che forse non gli è stato suggerito, va ricordato che questi saldi di bilancio sono il frutto dell’accordo imposto alla nostra regione dai ministri Fazio, Tremonti e Fitto.

Vogliamo ancora ricordare al Sindaco smemorato, che il provvedimento approvato dal Consiglio Regionale riguarda i conti della sanità pugliese e che il piano di riordino ospedaliero è altra cosa. Ancora una volta dimostra la sua ignoranza politica oltre a fidarsi di chi male lo informa.! Il tentativo maldestro di stilare una "lista di proscrizione" dei responsabili della chiusura dell’ospedale di ceglie non è degno di un sindaco che dovrebbe rappresentare l’intera comunità, oggi dovrebbe solo VERGOGNARSI.

Potremmo noi rispondere con una lista altrettanto corposa con tutti i nomi e i cognomi di quelli che nel 2002 aiutarono il governatore Fitto a chiudere il nostro Ospedale e che oggi sono al suo fianco nella sua maggioranza. NOI SIAMO ALTRO.

Il Sindaco, dimostra tutta la sua ingratitudine dimenticando di ringraziare in primis il suo Ministro Fitto se l’ospedale di Ceglie si trova in queste condizioni. Dovrebbe rendersi conto che l’aver atteso diversi mesi prima di impegnarsi seriamente ed unitariamente ha pregiudicato la situazione.

Aver presentato da solo l’emendamento di modifica al piano, senza il coinvolgimento del Consiglio Comunale, cosi com'era stato concordato all’unanimità alla presenza del Presidente della Provincia Ferrarese, ha indebolito il fronte unitario che faticosamente avevamo costruito tutti insieme.

E’ chiaro che l’obiettivo vero del Sindaco e della sua maggioranza sarà, e rimane, quello di non ottenere niente per poi utilizzare in modo strumentale tutta la vicenda Ospedale solo per fini propagandistici ed elettorali. In questo modo pensa di nascondere tutta la propria incapacità amministrativa dimostrata in questo primo anno di governo cittadino.

Come Consiglieri Comunali del centrosinistra continueremo a chiedere, nelle sedi competenti, “la commissione regionale sanità”, che la nostra struttura possa continuare a vivere per garantire le migliori prestazioni sanitarie nel rispetto dei diritti dei cittadini cegliesi alla salute.

Il nostro impegno continuerà attraverso il coinvolgimento dei nostri Consiglieri Regionali di riferimento insieme al Presidente Ferrarese. Quella è l’unica sede dove bisogna impegnarsi per difendere la nostra struttura, noi lo faremo con l’aiuto dei nostri Consiglieri Regionali lasciando da parte la propaganda di bassa lega e daremo conto del nostro impegno alla città con i fatti e non con le chiacchiere.


I Consiglieri Comunali del Centrosinistra:

Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero, Donato Gianfreda, Nicola Trinchera





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2 commenti:

  1. risposta esaustiva e completa dei consiglieri di opposizione ma a mio avviso non basta, perchè bisogna stare piu' vicino alla gente e far capire praticamente cosa vuol dire questo comunicato con parole piu' povere per rendere piu' trasparente l'incapacità e la non volontà di questa ammnistrazione e la continua campagna elettorale a discapito dei cittadini che continuano a fare. se l'opposizione non capisce che deve essere omnipresente come lo è stato tanti anni fà il pdup a ceglie, per le strade nelle case nei circoli, che non ci sono piu'non nè usciremo mai, anche se qualcuno mi risponderà come già mi è stato risposto, perchè non lo fai tu?, perchè io non vengo pagato dalla politica e non faccio politica, quindi ragazzi visto che i vostri propositi sono migliori di quelli altrui buon lavoro e dateci sotto non solo con le parole ma con iniziative degne di opposizione, e basta abbandoni, troppo facile dire abbandono perchè mi sento solo, questa è la vostra strada e non la si puo' percorrere solo quando le cose vanno per il verso giusto, è proprio ora che bisogna lavorare e seminare per un futuro meno deprimente!! saluti emilio!

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  2. La parte per me non esiste e non sarebbe dovuta esistere anche per la politica per fronteggiare il problema in questione.
    Sono passati nove anni e avete dimostrato incapacità e professionalità nello scarica barile.
    Ora, il silenzio e le conclusioni devono vincere, vi ringrazio anticipatamente.
    Il cittadino, Gaspare Borrelli

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