venerdì 18 novembre 2011

SENZA PAROLE ................



Ricevo e pubblico una segnalazione di un nostro concittadino su una cosa avvenuta questa mattina a Ceglie.


La tutela dell’handicap a Ceglie Messapica


"Questa mattina è stato rimosso un parcheggio invalidi, regolarmente autorizzato, posizionato in un vico senza uscita del centro cittadino, che non ostacolava in alcun modo il transito delle autovetture o dei pedoni. Al suo posto sono state posizionate due belle fioriere ...".







Ecco invece com'era fino a ieri.





Naturalmente, se ci saranno. saranno evidenziate, all'interno del post, risposte ufficiali sulla questione.


24 commenti:

  1. Ma il parcheggio per disabili forse è stato spostato in Via Francesco Argentieri? L'uso del parcheggio per disabili non deve essere esclusivo di alcuni ma al servizio di tutti i disabili.
    Ciao Francesco.

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  2. SEI PROPRIO SICURO CHE METTERE UN PARCHEGGIO PER DISABILI IN VIA FRANCESCO ARGENTIERI SIA UNA BUONA SCELTA PER CHI HA PROBLEMI DI DISABILITA'? CON TUTTE LE MACCHINE CHE PASSANO DA Lì

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  3. Gentile anonimo, certamente il parcheggio invalidi è ad uso di tutti gli aventi titolo anche se posizionato in vicolo senza uscita. Difatto da oggi i disabili sono stati privati della possibilità di un parcheggio, a scapito di fioriere. Non è vero che lo stesso è stato spostato su via Argentieri, forse lei non è correttamente informato.

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  4. Non so per quale motivo sia stato tolto il parcheggio per disabili, ma se lo hanno fatto è perche ci siano delle motivazioni, non credo che si alzino la mattina e vanno a togliere il parcheggio invalidi giusto perchè gli va!

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  5. Scusate ma le fioriere sono state autorizzate o sono abusive?

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  6. Questa amministrazione è uno squallore totale. Pensate che a Ceglie siamo ritornati all'epoca in cui si asfaltavano soltanto le strade che circondano la casa di qualche "notabile" (scusate l'eufemismo).
    Può rispondere qualcuno dei reggicoda che leggono e questo blog e dimostrare che non è vero?

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  7. dispetti, nient'altro che dispetti

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  8. Appunto perchè si parla di disabili, non credo che sia stato rimosso per dispetto, sicuramente e dico spero ci saranno delle motivazioni. per quanto riguarda le fioriere è giusto che vengano tolte perchè in quel modo ostacolano sia il passaggio e sia un possibile parcheggio ( che già ce ne sono pochi)

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  9. Ma quale motivazioni questi signori oramai si muovono per sfregio e senza riflettere di quanto male fanno alla gente.
    Forse qualcuno ha dimenticato che questi sono stati capaci di sbattere in mezza ad una strada 7 lavoratori poveri cristi dopo 16 anni di lavoro.
    Altro che caporali, sono soltanto cattivi senza scrupoli.

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  10. Quando c'è l'occasione di silurare l'Amministrazione, qualcuno diventa cieco e pensa poco.

    Dove è scritto che l'Amministrazione ha autorizzato l'occupazione e l'annullamento di un parcheggio dei diversamente abili?

    Ammettiamolo pure, credete che l'Amministrazione sia la copia di qualche silurante? Essa, ha sicuramente buoni motivi e meglio realizzato per i diversamente abili.

    Saluti, Gaspare

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  11. Gaspare, secondo me il tuo modo di fare comincia a diventare ridicolo anche per coloro che credi di difendere

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  12. Quando si è bisognosi l'altro è ridicolo.
    A lei è difficile capire, mi dispiace, non me ne posso fare una colpa.
    Leggete e cercate di non essere quello che gli altri vogliono che siate.
    L'ho aiutata abbastanza.

    Saluti, Gaspare

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  13. A Ceglie ci sono diversi parcheggi per disabili ormai non più necessari per lo scopo per il quale furono richiesti. A mio avviso sarebbe opportuno un nuovo piano secondo le effettive necessità e che riguardi tutta Ceglie.
    Esempi di parcheggi del tipo sopra indicato sono a Via S. Anna e Corso Verdi. Erano destinati a persone ormai defunte.

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  14. Che ci azzecca tutto questo.

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  15. vergognoso vedere come si annullano i diritti di chi non puo' difendersi, urlare la propia dignità MANCANZA DI RISPETTO

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  16. Irreversibili, è mai possibile pensare a qualcosa del genere.

    Avete superato l'inquisitore Spagnolo Torquemada, Tomás de (Valladolid 1420 - Ávila 1498)entrato in gioventù nell'ordine dei domenicani, nel 1452 divenne priore del monastero di Santa Cruz a Segovia; dopo il 1474 fu confessore dei sovrani Isabella I di Castiglia e Ferdinando II il Cattolico.

    Voi siete quelli dal 2010, se continuate così, sarete scritti nella storia di Ceglie Messapica
    GLI INQUISITORI DI CEGLIE

    Saluti, Gaspare

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  17. X 19 novembre 2011 00:48

    E' perplesso? Non c'è ragione, è chiaro, legga bene il mio, a cosa serve il resto?

    Saluti, Gaspare

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  18. Chi grida alla vergogna forse dovrebbe verificare come è stato assegnato quello spazio per disabili, dovrebbe verificare chi lo utilizzava ad uso escludsivo come se fosse un parcheggio privato ed inoltre dovrebbe verificare l'intralcio che comportava agli altri residenti della zona. Prima di offendere l'amministrazione comunale o far credere che i due vasi sono stati preferiti alla tutela dei più deboli dovrebbe conoscere i fatti invece che avere un comportamento vergognoso.

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  19. come si fa a dire che un PARCHEGGIO PER INVALIDI SAREBBE UN'INTRALCIO ai residenti??????????
    ma non ti vergogni neanche un poco a scrivere una cosa tanto orrenda?

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  20. X 20 novembre 2011 15:52
    Prego, diversamente abili.
    Facciamo attenzione, loro non sono un peso e sono coscienti di dover mettere nelle giuste condizioni l'altro a collaborare.
    Non condivido la posizione delle fioriere però, se è stato un provvedimento, una ragione ci sarà sicuramente, perchè replicare senza conoscere le motivazioni?

    Saluti, Gaspare

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  21. prendersela con un parcheggio invalidi rappresenta mancanza di dignità e totale moralità.

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  22. E’ triste … quanta animosità in certe parole.
    Sono un disabile a cui è stata tolta la dignità di “uomo”; quanti disagi, quanta sofferenza, quanti sacrifici …
    Forse si dovrebbe riflettere sulla sofferenza di chi vive una “non vita” ed essere più solidali con loro e pensare al disagio enorme anche delle famiglie.
    Sarebbe opportuno vivere in modo meno egoistico e più “Cristiano” i rapporti umani.

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