lunedì 7 novembre 2011

"Mare a Ceglie": le reazioni politiche


Si continua a parlare della incredibile vicenda del mare a Ceglie dopo che Tribuna Libera, giovedì scorso, ha “sgamato” la pittoresca delibera che parlava di “marine” a Ceglie.

(Clicca qui per leggere la delibera originale)

Oggi ne parlano anche due quotidiani locali molto letti. La notizia è naturalmente il “copia-incolla” della delibera che ha fatto nascere il caso. Peccato che ai corrispondenti sia sfuggito di citare la fonte della "notizia". Fa nulla, ci siamo abituati. Non solo per le delibere, a Ceglie, c'è la pratica del “copia-incolla” quindi. Allo stesso tempo ringrazio Roberta Grassi, che ha raccontato la notizia l'altro giorno su SenzaColonne.


Nella foto: il Monterrone che verrà.

REAZIONI POLITICHE

Ad ogni modo proprio sulla stampa locale leggiamo le prime dichiarazioni politiche in merito alla vicenda, in particolare sul Quotidiano.


Ciro-Argese
Ciro Argese (Udc): “Sono convinto che, dopo il tentativo di Mita e quello di Caroli, prima o poi riusciremo a portare il mare a Ceglie. Insieme ai campi da golf, il mare potrebbe rappresentare un'opportunità per lo sviluppo economico della città. Spero che la macchina amministrativa così tanto decantata dall'Amministrazione inizi a lavorare seriamente”.




Nicola-TrincheraNicola Trinchera (Federazione della Sinistra): “Sono errori che capitano. Io volevo portare l'Adriatico a Ceglie. Caroli, per invidia, ha voluto portare lo Ionio

(la delibera in questione sarebbe uguale a quella del Comune di Maruggio).



tommaso argentiero

Leggiamo inoltre che Tommaso Argentiero, che già aveva presentato un'interrogazione sulla questione del "punto ecologico", presenterà nei prossimi giorni un'integrazione al suo primo documento.









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