lunedì 17 ottobre 2011

Ceglie: chiusa la succursale dell’ufficio postale



Da alcuni giorni l’ufficio postale succursale in via Beato Guanella è chiuso per lavori di ristrutturazione in corso. Chiusura che dovrebbe durare per almeno due mesi, creando notevoli disagi ai cittadini oltre che una elevata mole di lavoro per gli operatori impiegati presso la posta.

Su questo argomento ricevo e pubblico un’interrogazione consiliare presentata dal consigliere comunale d’opposizione Rocco Argentiero.





Il servizio di Adele Galetta per TeleBrindisi web tv






10 commenti:

  1. scusate ma visto che riguardava l'Ufficio di Via Guanella perchè mettere su un servizio con l'Ufficio in P.zza Sant'Antonio??

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  2. Ma siamo nel 2011 o nel tardo Medioevo?
    E' la domanda che mi viene spontanea quando sento e leggo articoli del genere...Esistono milioni di modi per pagare le bollette delle utenze ed evitare l'intasamento degli uffici postali: Lottomatica, Sisal, su internet, addebito diretto su conto corrente ecc. Ed esistono appunto i conti correnti per farsi magari depositare la pensione o stipendio e poi prelevare tranquillamente a piccole tranche con il bancomat (evitando anche di essere derubati al'uscita delle poste)...E non venite a dirmi che i vecchietti non sono in grado di farlo....Non credo che siano tutti senza figli, senza nipoti, senza parenti giovani che possano aiutarli...
    Pertanto chiederei che al posto di articoli catastrofici e interrogazioni al sindaco, ci si svegli un attimino e si inizi a sensibilizzare la gente all'utilizzo della tecnologia come forma di semplificazione della vita...ma so che è chiedere troppo...!!!

    P.S. personalmente sono almeno 4 anni che non pago più una bolletta in posta e mi reco lì solo per spedizioni di pacchi o raccomandate (che a breve potrebbero essere soppiantate se riuscissimo a sviluppare per bene il sistema di posta certificata).

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  3. L'intelligente di turno ha parlato.
    Dormi un pò di più e cerca di non distrarti.
    Anzi forse è meglio se

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  4. già mi vedo tutte le vecchiette in fila col palmare e la connessione wi-fi

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  5. Tu sei l'esatto motivo per cui un paese come Ceglie non può andare avanti...In grado solo di criticare e offendere senza esprimere nessun tipo di parere o argomentare nulla...

    Riuscirei a riassumere il tuo cervello con questa affermazione sentita da un noto esponente della "Ceglie bene" non più tardi di qualche settimana fa: "ca ammè ci mi dicn di piccià lu computer, i pigghie n'accendin e li mett fuec!!!" (Trad: Se mi dovessero chiedere di accendere il pc, prendo un accendino e gli do fuoco!!!).

    P.S. TU pensa a SVEGLIARTI..che è MEGLIO...!!!

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  6. Signor ANONIMO...per tua informazione non c'è bisogno di far la fila avendo unpalmare e la connessione wi-fi. E magari i nipotini di 15 anni (o tu stesso che non ne avrai sicuramente di più), al posto di trastullarsi gli organini sessuali davanti a facebook potrebbero aiutare le loro nonnine ad adempiere a semplici commissioni come il pagamento di una bolletta online.

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  7. Non so se la notizia potrà interessare al gestore di questo blog.
    Volevo segnalare comunque che è stato pubblicato il dato relativo alla raccolta differenziata di settembre.
    Adesso finalmente potremo finire di parlare di quel 50,75 del febbraio 2010 come dato di punta.

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  8. Speriamo che anche le migliaia di questionari ISTAT inutilizzati a causa di compilazione online vengano riciclate...!!! Proprio cattiva tutta questa gente: hanno abbattuto una foresta e speso milioni di euro per stampare e distribuire i questionari e cosa hanno fatto? Li hanno compilati in formato elettronico...IRRICONOSCENTI!!!

    Il non inquinamento e la salvaguardia del nostro pianeta passa per tante piccole azioni...cerchiamo di identificare almeno le più evitabili!!!

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  9. @ anonimo delle 15.41:
    Mi hai anticipato sull'argomento, mannaggia tua.
    Era anche ora dopo tutto questo tempo e con un centro raccolta materiali... C'è da fare ancora di più, ma è un risultato che fa piacere. Ne riparleremo a breve.

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  10. A.I. condivido

    Pertanto chiederei che al posto di articoli catastrofici e interrogazioni al sindaco, ci si svegli un attimino e si inizi a sensibilizzare la gente all'utilizzo della tecnologia come forma di semplificazione della vita.

    Magari Devono rinascere.

    Tu sei (SONO) l'esatto motivo per cui un paese come Ceglie non può andare avanti...In grado solo di criticare e offendere senza esprimere nessun tipo di parere o argomentare nulla.

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