venerdì 31 agosto 2012

Primo settembre


Non ce ne siamo quasi accorti ....

ed è arrivato settembre.


I colori di Ceglie in autunno


(La foto è di Michele Miccoli).







Il servizio video della Rai sulla Coppa Messapica


Pubblico del servizio della trasmissione "RadioCorsa" anadata in onda ieri sera su RaiSport2 e che racconta la 53esima  "Coppa Messapica" svoltasi la settimana scorsa a Ceglie e vinta da "Luca Ferrante. 
Un'occasione per rivedere alocuni momenti emozionanti della competizioni e tanti scorci stupendi del nostro territorio, in primis della nostra Ceglie.

Ringrazio l'amico Donato Rapito per il video. Buona visione.  






Una grande persona non c'è più





E' morto il cardinale Carlo Maria Martini. Lo comunica l'arcivescovo di Milano, Angelo Scola... Un propulsore dell'ecumenismo e del dialogo con le altre religioni, a cominciare dall'ebraismo. Un grande biblista e un uomo dalla profonda cultura, autore di molti libri e scritti, capace però di parlare alle folle e di attirare i giovani. Una figura aperta al cambiamento. E' stato tutto questo il cardinale Carlo Maria Martini, morto oggi all'età di 85 anni. La notizia

L'articolo del Corriere della sera


"Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti"
(Carlo Maria Martini)





"Un grande dono alla Chiesa, un grande credente e un uomo di dialogo, 
un uomo di Dio che ha indicato la strada a moltissimi. 
Il Signore ha chiamato a sé il Card.Martini, 
gli chiediamo, ora, di vegliare sulla sua Chiesa".





Amianto a Ceglie: ci informa l'Amministrazione ...


Comunicato







Ricevo un comunicato dall'amatissima Amministrazione che informa noi cittadini che il prossimo 4 settembre, alle 16.30, si terrà una conferenza stampa in cui saranno illustrati i contenuti della convenzione per lo smaltimento di manufatti contenenti amianto, stipulata con una società che opera nel settore delle attività connesse all’ecologia, la SIECO srl di Galatina (LE).


(Era anche ora, aggiungiamo...) 

"Nella conferenza stampa saranno anche comunicati gli esiti delle verifiche condotte dall’ARPA DAP di Brindisi sulle acque prelevate direttamente dalla falda acquifera profonda. Questo quale ultimo atto del piano d’azione definito nella riunione tecnica tenutasi in data 23.01.2012 tra l’Amministrazione Comunale, l’ARPA Puglia – DAP di Brindisi e il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Brindisi, relativamente alla verifica della possibile presenza di sostanze nocive nel sottosuolo".


Ad ogni modo, ringraziando per al info, vi allego il comunicato


Questo invece è il link della delibera di Giunta.



Immagine di copertina


E intanto AhiCeglie si pone qualche domanda sul costo.


LEGGETE UN PO' QUI










giovedì 30 agosto 2012

Come distruggere un territorio in poche mosse





PEGGIO DEL GOVERNO BERLUSCONI





Parliamo di una decisione presa a Roma e riguardante la nostra regione, la Puglia. 

ALLA RICERCA (SISMICA) DEL PETROLIO ................
nelle isole Tremiti


Apprendo oggi da comunicazione ufficiale che alla vigilia di ferragosto il Ministro dell'Ambiente ha autorizzato le prospezioni richieste da Petroceltic nei pressi delle isole Tremiti. Riteniamo che si tratti di una offesa alla dignità della nostra Regione e degli altri enti locali che si erano espressi negativamente rispetto alla prospettiva di vedere il nostro mare violentato dalla corsa all'oro nero. E' una ulteriore conferma della sensazione di marginalizzazione della Puglia. Speravamo che questo atteggiamento, in considerazione dell'attenzione e della collaborazione avviate sulla vicenda Taranto, fosse ormai consegnato al passato. Ma evidentemente non è così”. Così l'assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro commenta la notizia, comunicata dal Ministero, di parere positivo alle prospezioni. 

La nostra regione, la cui economia è fortemente legata al mare, al turismo ed ai prodotti enogastronomici, subisce oggi una minaccia che speravamo scongiurata: nonostante il corale 'no' gridato a gran voce lo scorso 21 gennaio a Monopoli da istituzioni e cittadini pugliesi, il rischio di un 'embargo' sulle nostre coste ad opera delle multinazionali del petrolio prende sempre più corpo. Il parere del Ministero conferma la direzione ostinata del Governo nazionale – prosegue Nicastro – verso lo sfruttamento massivo delle fonti energetiche fossili e, riteniamo, crea un pericoloso precedente per il destino del nostro mare. Ci sono numerose altre richieste di prospezioni geosismiche che giacciono in attesa di essere autorizzate dal Ministero. Se fino ad ora nutrivamo qualche speranza di ravvedimento nelle scelte di politica energetica nazionale che servisse a scongiurare la corsa al petrolio nel basso Adriatico, adesso abbiamo l'amara certezza che anche le altre richieste di prospezione, verosimilmente, saranno autorizzate. In prospettiva si concretizza uno scenario allarmante per il nostro mare e per la vocazione turistica della nostra regione”.

Fin da ora dico che non ci daremo per vinti e che – conclude l'assessore – oltre a ricorrere in tutte le sedi giurisdizionali, proseguiremo con le modalità civili proprie dei pugliesi a manifestare il nostro dissenso e la nostra protesta nella battaglia per affermare il diritto della Puglia a progettare un futuro diverso rispetto a quello che altri pensano di disegnare. Invito i pugliesi tutti, oltre che i rappresentanti delle istituzioni e coloro che siedono in parlamento eletti nella nostra regione, ad aiutarci a sostenere questa battaglia”. Fonte





Questo sarebbe solo l'inizio di ulteriori possibili autorizzazioni che potrebbero riguardare altri punti del nostro territorio. Magari anche dalle nostre parti (Leggi qui). Tra l'altro, il Governo (sostenuto da Pdl, PD e Udc)è proprio sicuro che sia una scelta strategicamente utile? Date un'occhiata a questo rapporto di LegAmbiente.

"Secondo le ultime stime del ministero dello Sviluppo economico ci sarebbero nei nostri fondali marini 10,3 milioni di tonnellate di petrolio. Stando ai consumi attuali, coprirebbero il fabbisogno nazionale per sole 7 settimane. Non solo: anche attingendo al petrolio presente nel sottosuolo, concentrato soprattutto in Basilicata, il totale delle riserve certe nel nostro Paese verrebbe consumato in appena 13 mesi. 
Questi dati dimostrano l’assoluta insensatezza del rilancio delle attività estrattive previsto dalla Strategia energetica nazionale prospettata dal ministro Passera e della spinta verso nuove trivellazioni volte a creare 15 miliardi di euro di investimento e 25mila nuovi posti di lavoro. Il settore è destinato a esaurirsi in pochi anni, come sostiene, per altro, lo stesso ministero dello Sviluppo economico nel Rapporto annuale 2012 della sua Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche" Continua



NO, GRAZIE.







Pagamenti in nero?




Come se non ci fossero problemi più importanti in Italia, una delle notizie più “significative” riportate dalla stampa nazionale oggi è una polemica tra Beppe Grillo e Roberto Benigni. (Leggi l'articolo)

I fatti: in uno spettacolo in occasione della festa del Pd a Reggio Emilia, Benigni “sfotte” Beppe Grillo su una finta lettera “affettuosa” (video) inviata dal comico ligure al segretario del Pd Bersani. E' nota la satira ultradecennale di Benigni contro tutti gli esponenti politici, quale Grillo ormai è. Grillo risponde chiedendo se, per quello spettacolo, Benigni sia stato pagato dal Pd o se ci è andato gratis.

Il responsabile delle feste del Pd risponde: “Grillo non è uno di primo pelo, da anni calca le scene dello spettacolo dai palazzetti dello sport alle feste dell'Unità. Se il problema di come è stato pagato lo angoscia, restituisca i soldi a chi ha organizzato quegli spettacoli. Benigni lo hanno pagato gli uomini e le donne, i ragazzi e le ragazze, che sono entrati nell'arena di Campovolo a godersi quel momento particolarmente alto che Benigni ha portato”. 

Fin qui la polemica che non credo abbia interessato particolarmente gli italiani, con ben altri pensieri al momento, purtroppo.

La sorpresa è stata però una dichiarazione di un ex sindacalista, che fa parte del Pd: “Ma il Beppe Grillo che attacca Roberto Benigni perché profumatamente pagato per andare alla festa del Pd, sarà mica lo stesso Beppe Grillo che per uno spettacolo del 1999 ci chiese 10 milioni di lire, da pagarsi rigorosamente in nero, senza fattura? Accettammo di pagarglieli, li prese personalmente, ma poi per noi fu durissima giustificare quell'uscita”. Grillo a quel punto annuncia querela al riguardo, negando di aver mai preso quei soldi.

Al di là di tutto quanto abbiamo letto (e che naturalmente andrà verificato da chi di competenza), viene da chiedersi: ma è normale che un sindacalista che dovrebbe tutelare i diritti di ogni lavoratore, in primis in caso di lavoro sommerso (compreso chi lavora nello spettacolo) ammetta candidamente – il presunto fatto di cui si sarebbe auto-denunciato è un reato - che il suo sindacato abbia accettato di pagare in nero un lavoratore per prestazioni lavorative prestate nei confronti del sindacato stesso?



Aggiornamenti: La Cisl alla fine ha smentito. (Leggi
Ennesimo autogol del PD che, a quanto pare, con queste "perle" comunicative ha deciso di regalare l'Italia al movimento delle Cinque Stelle. E questa volta Grillo ha proprio ragione: un  bel po' di gente dovrebbe tornarsene a casa. 





Questa sera sulla Rai



Questa sera alle 19, sul canale RaiSport2 nella puntata di "Radiocorsa", andrà in onda il servizio sulla 53esima Coppa Messapica. Replica intorno a mezzanotte e domani alle 11.25 circa.






Clicca qui 

per rivedere il video della vittoria e premiazione di Luca Ferrante.



mercoledì 29 agosto 2012

La sala di Pinuccio




Parte oggi e durerà fino all'8 settembre la 69esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Tra le opere di quest'anno c'è anche il cortometraggio di un amico, il regista Alessio Giannone (in arte “Pinuccio”) che presenta il suo ultimo lavoro dal titolo “La sala” all'interno della sezione "Orizzonti - Le nuove correnti del cinema mondiale".

Il corto è prodotto dal Comune di Bari con Apulia Film Commission.


L’idea nasce da una sceneggiatura originale scritta da dodici detenuti della sezione B della casa Circondariale di Bari impegnati nel progetto “Voci e suoni oltre il muro”, promosso dalla Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” di Bari... Sulla pellicola Giannone decide di gettare tutti gli stereotipi pugliesi, tutta la tipicità di un matrimonio del sud, lungo e folkloristico, a volte anche troppo, che vede nel ruolo del padre che “alle 7.20 di mattina si trova alle prese con polpi, spigole e allievi”, un attore d’eccezione, il regista Nicola Valenzano”. Leggi tutto


Nel cast anche un nostro concittadino, l'amico Pietro Ciciriello.






Ringrazio Pietro per il suo intervento sulla pagina Facebook di TribunaLibera.

"Sono onorato di aver fatto parte di questo cortometraggio, anche se con un piccolo ruolo quale quello del " Capo Sala" di Giannone in arte Pinuccio ed anche del lungometraggio " E' stato il figlio" di Ciprì, entrambi in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Un grande " In bocca al lupo" ad entrambi i registi. Un abbraccio" Pietro Ciciriello






 Ad Alessio, in bocca al Leone ... 





lunedì 27 agosto 2012

OPINIONI IN TRIBUNA, Parliamo di CegliEstate



Come già capitato altre volte, TribunaLibera ospita interventi di cittadini che desiderano argomentare e discutere il loro pensiero su argomenti riguardanti Ceglie e il nostro territorio.

Oggi ospitiamo un intervento dell'amico Mimmo Santoro. Lo ringrazio, mantenendo naturalmente la posizione di TribunaLibera già espressa nelle passate settimane riguardo all'edizione di quest'anno. Sottoscrivo in pieno il suo appello rispetto all'obiettivo comune che ci indica nelle sue considerazioni.

Resto convinto che il libero confronto di tante opinioni, anche diverse, non può che far bene alla nostra città.


 



"In considerazione del notevole impatto che le manifestazioni enogastronomiche hanno avuto negli anni passati, grazie a Sindaci come Pietro Mita, Pietro Federico, anche quest’anno, con l’arrivo della bella estate, l’attuale sindaco Luigi Caroli, insieme ad Angelo Palmisano, hanno organizzato un programma ricco di eventi culturali di vario genere, per visitatori, turisti e, naturalmente, per i propri cittadini.

La manifestazione “Ceglie Food Festival”, come prevedibile, ha avuto un enorme successo, tanti visitatori, amanti della buona cucina, hanno visitato la nostra città, soggiornato nella nostre strutture, consumato ed acquistato i nostri prodotti tipici!

Questo evento è profondamente legato all’immenso patrimonio enogastronomico locale (che negli ultimi anni ha registrato una forte crescita), collegato all’’offerta turistica culturale, ambientale, alla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici.

Rivolgo, pertanto, un invito a tutti i cuochi famosi e non, che operano nel territorio della nostra bellissima Città  ad  essere sempre più uniti con un unico obbiettivo comune: salvaguardare l’agroalimentare, la cucina, la cultura gastronomica cegliese.

I Nostri amministratori a qualsiasi area politica appartengano, insieme ai privati che operano nel campo del Turismo, devono impegnarsi di più a valorizzare tutti i fattori di attrazione esistenti nel nostro territorio, ed offrire a coloro che soggiornano nel nostro paese pacchetti organizzativi per tutte le stagioni, anche al fine di allungare la stagione turistica ed avere l’unico fine di promuovere il territorio, senza dar vita a  beghe  sterili e dannose.

Un turismo, quindi, che riesca ad accontentare chiunque, che possa offrire un soggiorno divertente ma allo stesso tempo dia  la possibilità di scoprire le bellezze della nostra terra: il Borgo Antico, il Castello Feudale, le Chiese, i numerosi Trulli, le Masserie, i Muretti a secco, le Specchie, le Grotte, gli Ulivi secolari, la nostra meravigliosa Campagna con la sua terra rossa.

Un sentito grazie alle nostre massaie,  nonne, ossia ai veri custodi dei sapori, di un patrimonio di conoscenze gastronomiche, poco conosciuto, ma sapientemente tramandato da madre a figlia, che ha valorizzato la cucina Cegliese di cui tutti, indistintamente, dobbiamo esserne orgogliosi".

Mimmo Santoro



L'Amministrazione ha il dovere di intervenire


Pubblico un'interrogazione rivolta dal consigliere comunale di opposizione Tommaso Argentiero al sindaco di Ceglie.






Al Sindaco
Comune di Ceglie Messapica

e p.c.

Al Segretario Generale
     Comune di Ceglie Messapica



INTERROGAZIONE


            Oggetto: Alcune problematiche legate alla vivibilità del territorio.



Premesso che.

-          da alcuni mesi diversi cittadini evidenziano all’Ufficio di Polizia Urbana, agli Uffici competenti, a Funzionari, Assessori e Sindaco di Ceglie Messapica, alcune problematiche, che pur riguardando interessi di carattere generale, non trovano soluzione da parte dall’Ente Comunale;

-          le stesse problematiche coinvolgono forestieri e turisti, presenti in maniera consistente, anche nella nostra città, grazie all’impegno dei singoli Comuni della provincia di Brindisi, e in particolare di quelli dell’Area dell’Alto Salento, che in questi ultimi anni hanno lavorato per la realizzazione di un sistema turistico integrato, valorizzando le diverse offerte di un territorio eterogeneo e ricchissimo di opportunità.

       - le problematiche sollevate dai cittadini riguardano in particolare:

a)      la situazione sulle strade di campagna dove continuano ad esserci cumuli di immondizia e rifiuti speciali, inoltre su alcune di queste strade le buche e tratti dissestati rendono la viabilità molto pericolosa (contr. Montevecchio, contr. Abbondanza-Taglialascia  ecc);

b)       nei pressi dei contenitori di vetro e isole ecologiche, collocati in alcuni punti della città, si notano cumuli di immondizia che rimangono alla mercé di cani randagi e insetti per diversi giorni;

c)       l’eccessiva presenza di zanzare sta creando seri problemi. Alcuni medici hanno evidenziato che in particolare nei bambini le punture dell’insetto causano reazioni allergiche e orticaria papulosa;

d)     molta è la preoccupazione e l’allarme di diversi cittadini che devono fare i conti con una folta presenza di topi in diversi punti della città, fenomeno che comporta seri rischi igienici -sanitari;

e)      da otre due anni lo scrivente chiede, inutilmente, un intervento per garantire la viabilità di Largo Amendola, dove l’inesistenza di qualsiasi segnaletica orizzontale e verticale rende l’incrocio molto pericoloso.


Tutto ciò premesso, si chiede se non ritiene necessario:


1)      un intervento reale e sostanziale per ripulire le strade di campagna da immondizia e rifiuti
anche speciali, considerato che gli interventi posti in atto finora, dopo le insistenti richieste di cittadini e dei consiglieri comunali di opposizione, si sono dimostrati insufficienti;

2)      un intervento reale e sostanziale per chiudere le buche sule strade di campagna ed eliminare tratti dissestati che creano gravi pericoli agli automobilisti e ai cittadini che le percorrono a piedi;

3)      garantire giornalmente la raccolta dei rifiuti lasciati vicino ai contenitori di vetro e presso le
isole ecologiche situate all’interno del centro abitato;

4)      organizzare un adeguato servizio di sorveglianza e prevenzione per evitare che alcuni cittadini, operatori commerciali e piccoli industriali poco corretti, continuino a lasciare immondizia e rifiuti speciali in aree non consentite a danno dell’immagine della città, dei residenti e forestieri;

5)      una mirata ed efficace operazione urgente per disinfestare l’intero territorio comunale dalla presenza di zanzare;

6)      predisporre un intervento straordinario ed efficace di derattizzazione della città.

7)      predisporre un intervento urgente per garantire la viabilità di Largo Amendola, considerato che l’incrocio, privo di qualsiasi segnaletica, è un’arteria molto importante per il traffico che attraversa la città e indirizza verso Francavilla F, Martina F, S. Vito dei N., Ostuni e Cisternino;

Infine, se uno degli irrinunciabili obiettivi, per chi vuole determinare un’efficace politica turistica del territorio, è quello di puntare alla destagionalizzazione del flusso turistico, non ritiene opportuno che condizioni minime di vivibilità del territorio debbano essere garantite tutto l’anno?


Alla presente interrogazione si chiede risposta scritta

Ceglie Messapica 27.08.2012                                        Tommaso Argentiero
                                                                         Consigliere Comunale “Noi con Federico




domenica 26 agosto 2012

Vieni avanti blogghino








"Ma le comari di un paesino non brillano certo in iniziativa 
le contromisure fino a quel punto si limitavano all'invettiva"



Solo un piccolo spazio per parlare di alcune cose molto tristi. Pare che un certo personaggio, gestore di un blogghino, ormai a corto di idee nonchè sostenitore dell'attuale amministrazione, mi abbia dedicato il consueto spazio settimanale in cui si diletta a gettare fango sulla mia persona e sul blog che state leggendo.

Questo è l'ultimo delirio:

parleremo di questa “variabile imbizzarrita” del panorama mediatico locale. Sconclusionato contadditorio e vittimista ma di fatto servile e codino rispetto alla Giunta Caroli.  Che senso ha dichiarare che non s’intende più scrivere di suicidi per poi spiattellare ai quattro venti la notizia della morte del parente di un famoso blogger locale? Per non parlare della pubblicità retorica in puro stile Littorio di quest’estate cegliese o la sponsorizzazione sfacciata del nuovo assessore della Giunta Pd (più) L. Sempre la solita storia, clicca qui, leggi qui, vedi qua, come se i lettori non avessero la capacità di pigiare i tasti seguendo le indicazioni del proprio cervello! Avete visto la notizia dell’incendio dell’auto dell’infermiera? La notizia l’ha data in anteprima Stefano. L’ultima polemica sugli anonimi poi è davvero ridicola. Tutti gli altri blogger si stanno impegnando per far uscire le positività di una comunità da sempre umiliata ed abbandonata, essere derisi da qualche avventore di edicola che ci vede tutti quasi fossimo un bloggotto qualsiasi è davvero umiliante.

Non avrei voluto perdere tempo a rispondere alle solite minchiate (ormai ripetitive e logore) del vendoliano pentito (che per rinnovare la sinistra tifava per la destra), ma visto che tocca argomenti delicati con alcune accuse semplicemente deliranti scriverò solo alcune cose. Premesso che non so se parla di me o, per una sorta di transfert psicologico di sè stesso, scopro con sorpresa di essere un "servile" ammiratore dell'Amministrazione, di sponsorizzare assessori del Pdl, addirittura di aver magnificato gli eventi di CegliEstate (???) e altre puttanate varie. Ma come? Fino ad oggi sono stato subissato di commenti che mi attaccavano per le critiche contro gli "amatissimi".... Avvisate il tipo che si è perso qualcosa.

Singolare poi che non si possa, a suo dire, linkare più nulla (l'ipertesto è una delle caratteristiche essenziali di internet, qualcuno glielo spieghi) ma soprattutto paradossale che questo venga sostenuto da chi linka quotidianamente un altro blog che a sua volta ha un link fisso al primo blog nel sottotitolo alle sue pagine. Mah. Fatti loro.

Dicevo, non avrei voluto rispondere ai deliri estivi di questo soggetto ma ho deciso di farlo dopo aver letto che per attaccare (non si sa per quale motivo) il mio blog e la mia persona ha fatto ricorso a insinuzioni gravi del tipo: "ha spiattellato ai quattro venti la notizia della morte del parente di un famoso blogger locale". Ho trattato la notizia con rispetto per la famiglia della persona coinvolta in quel tragico fatto, senza citarne il nome nè elementi che non fossero essenziali di fronte a una notizia che ha colpito e addolorato tutti noi. Piuttosto lo invito a rileggere le sue pagine, a proposito di "spiattellamenti". Fa veramente tristezza  (e anche abbastanza schifo) vedere strumentalizzate queste vicende per scrivere due righe in cui si amplificano le proprie antipatie personali.

Per il resto, rispetto le persone più anziane (anche quando scrivono amenità, nonostante abbia sempre pensato che costoro dovrebbero essere piuttosto di esempio) e non mi dilungherò a rispondere ad ulteriori chiacchiere. Sinceramente non ho mai capito cosa da anni spinga qualcuno a tentare di buttare fango continuo su questo blog (solo su questo, sarò troppo cattivo? Mannaggia...). Spero un giorno di capirlo. Quello che importa è che chi legge questo blog quotidianamente (e siete tanti, forse per questo qualcuno si incazza) continui a farlo, certi che qui si rispettano tutte le idee e soprattutto le persone. Continuando a trovarci anche opinioni e notizie che in altri luoghi non si vorrebbe venissero fuori.

Si chiama libertà.
Le altre provocazioni idiote le rimandiamo volentieri al mittente. Mi affido, come sempre, all'intelligenza dei lettori e di chi mi conosce.
Mi chiedo solo a che cosa serva sprofondare ad un livello così basso di argomentazioni.


Mi scuso con gli amici del blog per questa parentesi. 
Ma certe cose andavano precisate.

E adesso torniamo a parlare delle questioni importanti della nostra città.
Il prossimo post affronterà alcuni problemi urgenti.



Comunicato di Ciro Argese


Ricevo e pubblico questo comunicato di Ciro Argese, segretario provinciale dell'UDC.




“Argese a Vitali:la vera storia della politica industriale è stata già scritta.”

Il 09/08 u.s. è stato notificato il rinvio a giudizio di alcuni dirigenti Enel alla Provincia di Brindisi. Esattamente il giorno successivo abbiamo deciso la costituzione di parte civile chiedendo,inoltre,il coinvolgimento in solido di Enel Spa e un risarcimento di 500 milioni di euro. Questo Ferrarese, per i suoi detrattori, non lo doveva fare.

Per alcuni perché non si poteva e doveva sbattere i pugni contro Enel Spa e per altri perché non lo doveva fare lo stesso Ferrarese perché così avrebbe dimostrato,cosa che è accaduta,una volta per sempre di essere un uomo,prima che politico,trasparente,senza alcun conflitto d’interessi,libero e forte a danno di quei politici che mai nulla ha fatto per il nostro territorio negli ultimi 20 anni.
A nessuno di questi,però,interessava la difesa dell’ambiente e dei cittadini brindisini.

In  un primo momento erano tutti tranquilli. Massimo Ferrarese,da patron della squadra di basket,non avrebbe mai avuto il coraggio di opporsi in maniera così forte a Enel Spa.

E’ accaduto il contrario. Il già Presidente di Confindustria brindisino nonché patron del basket ha cambiato la storia dei rapporti con le grandi industrie. A Brindisi si può e si deve fare impresa,ma nel rispetto delle leggi e quindi dell’ambiente e della salute dei cittadini. Questo ha suscitato lo stupore di molti e la rabbia di altri che se solo la Provincia non si fosse costituita parte civile avrebbero potuto sferrare attacchi tremendi. Dicano,il segretario provinciale del pdl ed altri azzeccagarbugli, se sono d’accordo con la scelta fatta dal Presidente Ferrarese. 

Dicano se sono d’accordo con le battaglie serie fatte in questi tre anni contro il fotovoltaico e l’eolico selvaggio. Dicano,ancora,se hanno condiviso la battaglia per ottenere l’ambientalizzazione della centrale di Cerano e il carbonile coperto ,che come detto ultimamente dal Ministro Clini non è previsto dalla legge ma a Brindisi è stato ottenuto. Il resto sono solo chiacchiere.
Và detto chiaro e forte:la storia della politica industriale a Brindisi è già cambiata. Solo chi non vuol capire,basando la sua politica su attacchi esclusivamente personali e con livore derivante da tante battaglie politiche perse,presto lo capirà e una volta per sempre.
                                                        

Il Segretario Provinciale
                                                                      Ciro Argese


Cliccando qui potete leggere il comunicato del Pdl contestato.