1) Tutto era cominciato qualche giorno fa. Il consigliere comunale di opposizione Tommaso Argentiero aveva inviato al Sindaco un'interrogazione a risposta scritta nella quale si lamentava la sospensione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani da ormai diversi giorni (Clicca qui per leggerla)
2) La risposta scritta è arrivata ieri, ma non da parte del sindaco. Ha infatti risposto l'assessore ai servizi sociali Angelo Palmisano, scrivendo su Facebook (non credo che lo Statuto comunale intendesse questa come risposta scritta).
Una risposta un po' "colorita":
"Considero deplorevole e meschino utilizzare questi argomenti per alimentare polemiche politiche di bassissimo livello, o peggio ancora per giustificare la propria presenza all’interno del Consiglio Comunale, ma d'altronde visto il personaggio, non ci si poteva aspettare altro" Leggi tutto
3) A questa risposta replica nuovamente Tommaso Argentiero con un nuovo breve comunicato:
"Non ho nessunissima intenzione di scendere allo stesso livello dell’assessore esterno (perché non eletto consigliere comunale) Palmisano. Ognuno di noi ha una storia e per quello che mi riguarda quello che conta sono le valutazioni che gli altri fanno su di me, prendo atto che Palmisano esprime delle valutazioni negative, ma fortunatamente i cegliesi a cui rivolgo le mie attenzioni sono di altro genere.
La meschinità di questa situazione è che gli anziani di Ceglie che hanno “diritto” al servizio domiciliare, dopo oltre venti giorni dalla sospensione del servizio, sono in grandissime difficoltà, e non riescono nemmeno ad avere un contatto telefonico con il Comune di Ceglie. Sono completamente abbandonati.
L’Assessore invece di rispondere in maniera sfarfallante e patetica, bene farebbe a dare risposte reali alle questioni sollevate. Francamente non sapevo che fosse lui il delegato del sindaco in seno all’assemblea dell’Ambito Territoriale Sociale BR 3, tant’è vero che non faccio nessun riferimento nell’interrogazione, ora, però, mi rendo conto che è davvero urgente assicurare una rappresentanza politica più adeguata all’interno dell’Ambito.
Mi viene contestato di aver evidenziato che il Servizio di assistenza domiciliare per gli anziani si è incartato sulla procedura di appalto, la cosa è vera e più chiaro di me in questo senso è stato lo stesso Assessore Palmisano.
Confesso che ho difficoltà a capire come una commissione di gara rileva delle anomalie alla cooperativa aggiudicataria.
Se siamo in presenza di una cooperativa aggiudicataria, questa è scaturita dalle valutazioni della commissione di gara, o no? Sulle reali e necessarie esigenze dei cittadini, in particolare di quelli più bisognosi, non è consentito a nessuno di giocare a fare il piccolo amministratore comunale".
Ceglie Messapica 13.01.2013
Tommaso Argentiero
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